Montalto, Mazzoni (PD): “La sicurezza dei piccoli fruitori è una priorità!”

Riceviamo dal consigliere comunale Quinto Mazzoni e pubblichiamo

I bambini hanno bisogno di verde ed aria fresca, i giardini pubblici in questo periodo sono il luogo ideale per lasciarli liberi di correre, giocare, esprimersi felici, ma tutto questo va permesso in piena sicurezza.

Montalto e Pescia presentano queste aree verdi, anche se hanno bisogno di essere maggiormente attenzionate, perché i piccoli fruitori non corrano rischi. Ho deciso così di chiedere l’autorizzazione per un semplice intervento volontario presso i “giardini della rimembranza” volto alla sistemazione della recinzione, che protegge le aree verdi ed i suoi frequentatori dalla strada regionale Castrense, perché si sa, i bambini sono imprevedibili, ed è necessario intervenire se si ha a cuore la loro sicurezza.

Spero in un tempestivo riscontro positivo da parte dell’ente, così da eseguire la suddetta opera di recinzione il prima possibile, senza nessun costo per il Comune, perché le spese di posa e fornitura dei materiali saranno a carico del Circolo PD locale, i cui lavori saranno svolti da una ditta specializzata nel pieno rispetto delle normative vigenti, e con particolare attenzione alle regole anti covid.

Colgo l’occasione per stimolare questa amministrazione a recintare anche i Giardini pubblici di Pescia Romana, nei pressi della Chiesa, su via dei Glicini, e rafforzare la recinzione di quelli, già ben delimitati da una rigogliosa siepe, nei pressi del piazzale Carlo Alberto dalla Chiesa. Innegabilmente gradita, sarebbe, infine, l’installazione di alcuni giochi inclusivi, per i bambini con problemi di disabilità, volti alla fruizione di tutti.

Se questa mia iniziativa fosse presa come una provocazione da questa Amministrazione ed il Comune intendesse intervenire anche per i lavori dei “Giardini della rimembranza” ben venga, l’importante è risolvere i disagi, altrimenti resto disponibile per l’esecuzione dei lavori. I bambini, oggi come non mai, hanno bisogno di correre e giocare liberi, tutti, senza distinzione alcuna, contribuire alla loro crescita nel miglior modo possibile è nostro dovere, è prenderci cura del nostro futuro.