Riceviamo e pubblichiamo
«Abbiamo dato – sottolinea l’assessore alla pubblica istruzione Eleonora Sacconi – la possibilità alle famiglie di garantire un ulteriore percorso didattico ai propri figli. La cosa interessante è che nonostante il progetto prevedesse l’aiuto degli stranieri nell’apprendimento della nostra lingua, oggi è diventato anche un motore di integrazione tra bambini stranieri e non, che vedono la biblioteca comunale come punto di studio, di incontro e di riferimento. Il forte lavoro di equipe scuola-comune-insegnanti-studenti ha permesso a questo progetto di essere un fiore all’occhiello per tutta la Tuscia. Soltanto grazie alla scelta politica della nostra amministrazione di garantire l’apertura della biblioteca anche per tutti i pomeriggi della settimana, ad esclusione del weekend, è stato possibile svolgere questa importante attività all’interno di San Sisto».