Moria di pesci nel fosso delle Saline: colpa delle acque ferme

Uno strano fenomeno è stato notato, nel weekend, dai frequentatori delle spiagge delle Saline di Tarquinia: lungo il fosso circondario che delimita l’oasi naturale, ed in particolare nel tratto proprio all’altezza del ponticello che si attraversa per giungere dal parcheggio alla spiaggia, era evidente la presenza di numerosi pesci morti.

Un evento che ha portato a varie segnalazioni, anche al nostro giornale, e che – abbiamo scoperto – sarebbe legato all’ipossia, cioè all’insufficiente presenza di ossigeno causata dalle acque ferme di quel tratto. Il fosso, infatti, non sfocia da qualche settimana a mare, perché la sabbia accumulatasi non lo consente, e la contemporanea assenza di piogge rende impossibile il ricambio d’acqua. Le alte temperature hanno fatto il resto.