Natale a Parigi, domani si accendono le luminarie sugli Champs-Elysées

Nonostante tutto, gli Champs-Elysées torneranno a brillare delle luci di Natale riproponendo, anche nel 2020, una delle tradizioni festive più celebri e accattivanti della capitale francese.

Domenica 22 novembre 2020, infatti, alle 19:05, le luminarie accenderanno l’enorme e iconico viale di Parigi al termine di una cerimonia d’apertura che, quest’anno, a causa della pandemia di Covid-19 e del conseguente lockdown in cui vive la città, sarà ristretta alla presenza fisica di sole trenta persone.

Ma, almeno simbolicamente, i parigini e i curiosi potranno vivere l’evento online. A fare da madrina, la cantante e influencer Luane. Jean-Noël Reinhardt, presidente del Comitato Champs-Élysées, ha spiegato che era necessario “essere vettori di fiducia nel futuro e di ottimismo”. L’idea pensata per l’occasione offre ai parigini e ai visitatori di tutto il mondo di “taggarsi” virtualmente su una foto online, fino al 21 novembre, e di lasciare piccole frasi di 140 caratteri,per “riempire gli Champs-Élysées”. Il 22 novembre 2020 gli iscritti potranno vedere gli Champs-Élysées illuminarsi. Una mail ricorderà alle persone di effettuare il login per non perdersi la diretta, dalle 18.30.

Le luminarie resteranno accese tutti i giorni dalle 17:00 alle 2:00 e tutta la notte il 24 e 31 dicembre 2020: naturalmente, sino a fine lockdown saranno visibili solo online. Quest’anno, come lo scorso, sarà il rosso il colore dominante: in un approccio eco-responsabile, i dispositivi di illuminazione sono infatti utilizzati da tre a cinque stagioni. La scenografia chiamata Flamboyance immaginata da Blachère è un bel connubio tra modernità e tecnologia Led + e offre un design ottimizzato per promuovere l’efficienza luminosa, la massima dissipazione del calore per un aumento della durata del Led e la deposizione controllata di fosforo per un’emissione luminosa uniforme. L’edizione 2020 è costata 800 mila euro, finanziati dal Comitato degli Champs-Elysée e da sponsor tra cui l’italiana Ferrero.