No all’inceneritore: dopo l’incontro in Regione una nota congiunta dei consiglieri regionali

Riceviamo e pubblichiamo

In merito alla procedura autorizzativa del progetto di inceneritore di rifiuti da realizzarsi nel comune di Tarquinia e presentato dalla società A2A, si è svolto ieri nella sede dell’assessorato ai rifiuti della regione Lazio l’incontro tra l’assessore Massimiliano Valeriani, il sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi, il sindaco di Allumiere Antonio Pasquini,  l’assessore all’ambiente di Civitavecchia Manuel Magliani e i consiglieri regionali Silvia Blasi, Devid Porrello, Gino De Paolis, Marietta Tidei, Enrico Panunzi e Emiliano Minnucci ed i rappresentanti del comitato S.O.L.E.

L’assessore Valeriani, riprendendo i contenuti del Piano Rifiuti già adottato, ha dichiarato la precisa volontà della Giunta regionale di abbandonare il ricorso all’incenerimento dei rifiuti per indirizzare la gestione verso un’economia di tipo circolare. Nello specifico della procedura in essere per l’impianto di Tarquinia, ciò si concretizzerà con contrarietà alla realizzazione dell’inceneritore in sede di conferenza di servizi che trova fondamento proprio nel Piano Rifiuti regionale, strumento deputato a definire il fabbisogno impiantistico per lo smaltimento dei rifiuti, attualmente sottoposto a procedura di Vas che dovrebbe concludersi nei prossimi giorni così da essere trasmesso in Consiglio Regionale nelle prossime settimane per la sua definitiva approvazione.

L’impegno dei consiglieri presenti all’incontro è stato quello di esprimere la netta contrarietà in sede di Consiglio attraverso la presentazione di un ordine del giorno che verrà discusso nella prossima seduta fissata per mercoledì 20 nell’ambito della discussione sul tema dei rifiuti. Inoltre, nelle more dell’approvazione del Piano che richiederà comunque alcuni mesi, prenderemo in considerazione l’opportunità di presentare un intervento legislativo che sospenda tutti gli iter amministrativi per la realizzazione di nuovi impianti di incenerimento di rifiuti.

Consapevoli della gravità della minaccia di un ulteriore impianto ad alto impatto per l’ambiente e la salute della popolazione del comprensorio e condividendo appieno la preoccupazione manifestata dai sindaci e dai comitati, manterremo alta l’attenzione su questa procedura amministrativa come per le altre che incombono sul nostro territorio.

Silvia Blasi
Devid Porrello
Gino De Paolis
Marietta Tidei
Enrico Panunzi
Emiliano Minnucci