“PAGINEaCOLORI”, a febbraio a Tarquinia un ciclo di incontri formativi per gli studenti

Riceviamo e pubblichiamo

La “scuola” di “PAGINEaCOLORI” apre di nuovo agli studenti dell’IISS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia. I ragazzi e le ragazze del terzo anno del liceo classico partecipano ogni lunedì, sino alla fine di febbraio, a un ciclo di incontri formativi tenuti dalla direttrice artistica del festival Roberta Angeletti e dalla professoressa Elena Mozzetta, collaboratrice della rassegna, per imparare a realizzare podcast e video-letture e diventare guide per la mostra degli albi illustrati, in programma ad aprile nei nuovi spazi espositivi della biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”. Nel primo appuntamento hanno avuto modo di conoscere i libri e gli autori dell’esposizione. “Gli studenti, con la loro presenza attiva e fattiva – afferma la direttrice artistica Angeletti -, contribuiscono alla buona riuscita del festival. Negli incontri di febbraio, dopo aver già partecipato ad attività formative nella prima parte del festival, stanno sperimentando nuove modalità espressive, dai podcast tematici alle video-letture dei libri in mostra, fino all’attività di accoglienza per il pubblico che visiterà l’esposizione al quale presenteranno le opere da cui sono prese le tavole”. La 17esima edizione di “PAGINEaCOLORI” festeggia i 10 anni di collaborazione con l’IISS “Vincenzo Cardarelli”, sostenuta dalla dirigente scolastica Laura Piroli e resa ancora più forte dal referente dell’istituto per il festival, il professor Francesco Rotatori. Tra i risultati più apprezzabili ottenuti è la continuità garantita nel migliorare la fruizione della “sala ragazzi” della biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”, grazie agli studenti che provvedono alla catalogazione dei libri e alla sistemazione dei volumi negli scaffali e realizzano recensioni sulle nuove opere fruibili. “Alla preside Piroli e al professor Rotatori va il mio ringraziamento, per non aver mai fatto mancare il sostegno al festival – conclude Angeletti -, che ha la capacità di agire in modo trasversale con istituzioni, associazioni e, in modo particolare, con la scuola, per creare sinergie e rendere la cultura un luogo dinamico dove è possibile stringere relazioni, costruire ponti verso altri mondi, scoprirne altri, imparare, comprendere, condividere e parlare di tutto a tutti. Anche per merito di Dandelion, associazione che si riconosce sempre più nel festival e che, con i suoi soci, è parte integrante del gruppo di “PAGINEaCOLORI”, condividendone interamente scopi e fini”. Infine, sono in via di definizione gli incontri online e in presenza con gli autori rivolti ai bambini della scuola dell’infanzia, delle elementari e delle medie, che si svolgeranno tra fine febbraio e marzo