Dopo il successo dell’evento dedicato ai riti del fuoco, i festeggiamenti proseguono a Pitigliano con la tradizionale Torciata di San Giuseppe, programmata per martedì 19 marzo.
Il programma dell’evento
L’appuntamento è alle ore 21 con la sfilata del Corteo del Villano e dei Torciatori, che indossano il saio tradizionale e trasportano il fascio di canne sulle spalle. Intorno alle ore 22, si svolge il momento cruciale della celebrazione: il grande falò in piazza Garibaldi, durante il quale viene bruciato l’invernacciu, un fantoccio gigante alto 8 metri, realizzato intrecciando delle canne e creando la testa con un rotolo di fieno.
Il significato della Torciata
L’invernacciu che brucia simboleggia l’inverno che se ne va per lasciare spazio alla primavera. Mentre le fiamme consumano il pupazzo, illuminando e riscaldando la piazza, gli uomini incappucciati ballano in cerchio attorno al fuoco, in una tradizionale danza propiziatoria.
Organizzatori e collaboratori
La Torciata di San Giuseppe è organizzata dall’associazione Promo.fi.ter di Pitigliano in collaborazione con il Comune. Claudia Elmi, assessore al Turismo di Pitigliano, esprime la soddisfazione per l’evento e ringrazia l’associazione Promo.fi.ter, gli sponsor Banca Tema ed Europomice e tutti i volontari per il successo dell’evento. Sottolinea l’importanza di far parte della rete dei fuochi cerimoniali per salvaguardare e promuovere le tradizioni locali. La Torciata di San Giuseppe rappresenta un momento di grande valore culturale e sociale per Pitigliano, rafforzando il senso di comunità e attirando visitatori con uno spettacolo unico radicato nelle tradizioni locali.