Prestigioso incarico per Pietro Pacini: l’ingegnere tarquiniese nuovo Direttore Generale del Csi Piemonte

pietro-pacini-csi-piemonte-800x500_cNuovo, prestigioso incarico per l’ingegnere tarquiniese Pietro Pacini: è notizia di ieri – ribattuta anche dalle agenzie di stampa, Ansa su tutte, che dal prossimo 15 ottobre Pietro subentrerà nella carica di Direttore Generale del Consorzio per il Sistema Informativo Piemonte, ruolo ricoperto negli ultimi cinque anni da Ferruccio Ferranti.

Pietro, 54 anni, è stato nominato dal consiglio d’amministrazione del Csi Piemonte al termine di una selezione – condotta da un’apposita commissione, avvalsasi anche del supporto dell’Advisor Spencer Stuart – a cui hanno preso parte oltre settanta candidati: la comparazione dei profili professionali dei partecipanti ha portato la Commissione a stilare una graduatoria ristretta di 8 manager, invitati a partecipare ad una successiva fase di colloqui, al termine della quale Pacini è risultato il candidato più idoneo.

Dopo la laurea in Ingegneria Elettronica all’Università di Roma La Sapienza ed un master in Ingegneria delle Telecomunicazioni al Politecnico di New York, Pietro ha ricoperto incarichi presso importanti aziende: il primo passo della carriera professionale lo ha vissuto, a partire dal 1990, in Telecom Italia, dove ha ricoperto incarichi con crescenti responsabilità, tra cui quello di Amministratore Delegato di Telecontact. Passato successivamente in Vodafone, ha ricoperto vari ruoli sia nell’ambito Customer Operations sia nelle Vendite, fino a diventare Amministratore Delegato di Vodafone Gestioni e Responsabile Canale Vendite Diretta Consumer. Infine Poste Italiane, dove, a partire da settembre 2010, ha ricoperto diversi incarichi tra i quali Responsabile del Governo delle Tecnologie e Direttore Vendite Pubblica Amministrazione.

Il nuovo Direttore Generale, fanno sapere da Csi, entrerà in carica il prossimo 15 ottobre e il suo mandato, di durata quinquennale, sarà innanzi tutto focalizzato sulla realizzazione del nuovo Piano Strategico 2019-2021 approvato dall’Assemblea dei Consorziati lo scorso 16 luglio.