PROMOZIONE, il Riano strappa un punto alla Corneto: 2 a 2

di Attilio Rosati

Simone MartelliLa gara fra Corneto Tarquinia e Football Riano si chiude senza vincitori né vinti, ma a poter recriminare qualcosa è il Riano. Già al 10’ del primo tempo, su calcio di punizione di Macrì, Misuraca tocca di testa quel tanto che basta a costringere Pancianeschi ad una deviazione in angolo assai problematica ma cinque minuti dopo, su gran cross di Boldrighini, ancora Misuraca, solissimo in piena area di rigore, non crede al regalo confezionatogli dalla difesa etrusca e spreca malamente la più facile delle occasioni.

Solo allora la Corneto si scuote da un inspiegabile, autolesionistico torpore e, con una bella incursione di Lemme, crea per Bonaventura un’occasione che quest’ultimo sbaglia di un soffio. Alla mezz’ora il patatrac: di nuovo Misuraca, solo come un beduino nel deserto dell’area di rigore “nemica”, stoppa una palla, cambia piede, si fa uno shampoo, telefona a mamma e poi, con tutta calma, batte Pancianeschi imparabilmente: 1 a 0.  Ercolani a “Chi l’ha visto” a cercare i suoi difensori. La tensione si allenta immediatamente perché, un minuto dopo, una punizione di Spirito viene pennellata sulla testa di Riccobello, salito dalle retrovie per riportare in parità i destini del match con un magistrale colpo di testa: 1 a 1.

Corneto a testa bassa. Lemme su Bonaventura, nuovo cross, tiro alto sulla traversa. Nella ripresa, dopo un po’ di minuti Martelli fugge sulla fascia ed esplode un tiro che costringe Botti ad una parata col “botto”, ma è solo una prova generale perche al 10’ Cruciani s’invola, cerca di nuovo Martelli con un assist millimetrico e, stavolta, quest’ultimo non sbaglia: 2 a 1.

Impennata d’orgoglio del Riano che reagisce, mette alla frusta la Corneto che riesce a reagire solo con sporadici calci da fermo e spreca una grande occasione con Giammusso imbeccato dal solito Lemme, poi subisce nel più classico dei contropiedi il gol del pareggio. Una bella rete propiziata da una sgobbata sulle fasce di Boldrighini, ad opera di Boldrighini medesimo, che si serve il pallone e segna; tutto da solo. Reazione scomposta dei locali e pareggio finale assolutamente sacrosanto e meritato, specialmente dal Riano.