Santa Fiora, la banda ultralarga spiegata ai cittadini: incontro pubblico giovedì 21 marzo nella sala del Popolo del Palazzo comunale

Riceviamo e pubblichiamo

Open Fiber, società partecipata al 50% da Enel e Cassa Depositi e Prestiti, sta realizzando nel comune di Santa Fiora un’infrastruttura a banda ultra larga interamente in fibra ottica che consentirà a cittadini e imprese di beneficiare di una velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo, sia in download che in upload.

Il piano prevede un investimento diretto di oltre un milione di euro per la copertura capillare del comune toscano entro il 2019. Le risorse non graveranno sul bilancio comunale ma sono il frutto di un investimento congiunto di Regione Toscana e Infratel, società “in house” del Ministero dello Sviluppo Economico.

Per spiegare ai cittadini l’infrastruttura e come accedere al servizio, il Comune di Santa Fiora ha sollecitato un incontro pubblico che si terrà giovedì 21 marzo, alle ore 17, nella sala del Popolo del Palazzo comunale. Parteciperanno Gabriele Maria Carracoy, relazioni esterne Open Fiber Spa e il manager dell’area di Grosseto, che illustreranno il piano e saranno disponibili per rispondere a eventuali domande dei cittadini.

“Vogliamo garantire a tutti – afferma il sindaco Federico Balocchi – la possibilità di comprendere fino in fondo i benefici e le opportunità legate alla banda ultralarga nel nostro territorio. Per questo abbiamo chiesto a Open Fiber la disponibilità per un incontro con gli abitanti di Santa Fiora. Avere un territorio cablato significa aprirsi a nuove grandi sfide. Un’opera di fondamentale importanza per le famiglie, le utenze pubbliche ma anche per le imprese: consente, infatti, di trasportare enormi quantità di informazioni ad una velocità che prima non era neanche immaginabile. Questo renderà il nostro territorio più appetibile anche dal punto di vista degli investimenti.”

I lavori partiti a settembre, vedranno la posa della fibra ottica privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale per limitare il più possibile gli eventuali disagi per la comunità. La rete sarà data in concessione per 20 anni a Open Fiber, che ne curerà la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica.

Circa 3386 unità immobiliari del comune saranno raggiunte dalla fibra ottica ultraveloce. Nel progetto è previsto il cablaggio di 59 aziende oltre che delle scuole e degli uffici comunali al fine di migliorare le relazioni con i cittadini e di aumentare la produttività e la competitività delle imprese presenti sul territorio.

Tramite questi lavori – cittadini, aziende e turisti – potranno finalmente avere un servizio che è una prerogativa di grandi città e che sarà fondamentale per lo sviluppo economico del territorio.

Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile.