Santa Fiora, l’opposizione: “Il Comune perde un contributo da 385.000 euro da Regione Toscana”

Riceviamo e pubblichiamo

“Regione Toscana ha deciso di sospendere una erogazione di un contributo complessivo di 384.558 euro al Comune di Santa Fiora che lo aveva richiesto per la costruzione dell’ex Cinema Gambrinus oggi Teatro comunale.

Una vicenda densa di ombre, ricorsi e segnalazioni per un edificio che il comune di Santa Fiora, sotto la guida dell’amministrazione di Renzo Verdi della quale l’attuale sindaco Balocchi faceva parte, aveva deciso di acquistare non senza polemiche e ritardi clamorosi nella ricostruzione.

Un mega appalto costato, secondo i nostri calcoli, più di un milione e mezzo di euro e solo in parte finanziato: al che oggi Regione Toscana ha deciso di sospendere proprio una erogazione di 385.000 la quale per 154.000 erano già stati versati.

Questa Amministrazione è corsa ai ripari, ma tardi ed ha deciso di nominare un avvocato, con ulteriori spese a carico dei cittadini, per opporsi a questa decisione: ad oggi non si sa se il Comune dovrà mettere a bilancio o meno anche queste centinaia di migliaia di euro che potrebbero mancare dal finanziamento congelato da Regione Toscana.

Tuttavia siamo di nuovo di fronte l’ennesima brutta figura e rischio serio per le casse comunali a causa di una Amministrazione che governa a vista e non tiene conto delle reali esigenze di questo territorio.

C’è il serio rischio, vista questa vicenda, che gli altri due mega appalti creati in occasione delle elezioni e in particolare la mega Palestra, non ancora completata ed il futuro ed inutile edificio da 1.400.000 mila euro per una Scuola Media facciano la stessa fine.

Soprattutto l’opera della scuola risulta inutile e costosa: per costruire poche stanze, visto che sono 3 classi sole, quando decine sono quelle vuote sia nelle scuole Elementari che Superiori (dove sono attualmente ubicate le 3 classi delle Medie) questa Amministrazione vorrebbe spendere 1.400.000 euro dichiarati, sarà d’accordo Regione Toscana?

Questo creerebbe un dissesto finanziario senza precedenti per un comune di 2600 anime: abbiamo provveduto a inoltrare alla Procura della Corte dei Conti una nota di preoccupazione seria e concreta vista questa situazione finanziaria che si potrebbe creare di qui a breve grazie a questa Amministrazione”.

I Consiglieri Comunali Un Comune per Tutti
Riccardo Ciaffarafà
Giacomo Albertini
Paolo Vichi