Santa Marinella, approvato il bilancio di previsione per l’anno 2016

Riceviamo e pubblichiamo

08_castello-odescalchi-santa-marinellaIl Consiglio Comunale di Santa Marinella ha dato il via libera, a maggioranza, al bilancio di previsione per l’anno 2016 e al piano triennale delle Opere Pubbliche.

Il documento economico, illustrato dal Consigliere alle finanze Emanuele Minghella, mantiene invariati gli investimenti relativi ai settori della pubblica istruzione e dei servizi sociali, non prevede alcun tipo di rincaro in merito alle tariffe comunali quali ticket mensa o trasposto scolastico e prevede investimenti concreti nel campo dei lavori pubblici.

“Nonostante le oggettive e sempre più evidenti difficoltà economiche a cui gli Enti Locali debbono far fronte – ha dichiarato il Consigliere Minghella – ancora una volta riusciamo ad approvare un bilancio che non prevede, in alcun modo, aumenti di tariffe comunali.

Abbiamo previsto investimenti nel settore dei Lavori Pubblici e mantenuto invariati, quindi con notevoli risorse, i settori dei servizi sociali e della pubblica istruzione. Abbiamo invece limitato i contributi per lo sviluppo turistico e culturale, ma ciò non significa necessariamente meno promozione e valorizzazione del territorio, bensì una migliore e organizzata distribuzione di risorse pubbliche.

Interventi necessari, considerata la precarietà dei bilanci degli Enti Locali, letteralmente lasciati soli dallo Stato Centrale e dalla Regione. Proprio in virtù di questo, auspico che gli uffici comunali svolgano un lavoro fondamentale per quel che riguarda l’opportunità di aderire ai bandi sovracomunali e reperire risorse per lo sviluppo del territorio, come abbiamo già dimostrato con l’apertura dello Sportello Europa.

Con questo importante lavoro di razionalizzazione – conclude Minghella – i cittadini residenti pagheranno meno tasse rispetto allo scorso anno, visto e considerato inoltre, che è stata completamente abolita anche la TASI”.

“Un bilancio solido e concreto – ha aggiunto il Sindaco Bacheca – nonostante i ripetuti tagli a cui siamo sottoposti perennemente dagli enti sovracomunali.

Non mi stancherò mai di ripetere che il famigerato “Fondo di Solidarietà” ci priva di milioni e milioni di euro che potremmo invece investire per migliorare i servizi ed il decoro della nostra città. Malgrado ciò – ha concluso il Sindaco – manteniamo invariate le risorse impegnate nei servizi essenziali, quali scuole e sostegno ai meno abbienti, investiamo nelle infrastrutture e nelle opere pubbliche senza aumentare nemmeno di un centesimo le tariffe comunali”