Tarquinia, a “Pagine a colori” videoconferenza con Franco Arminio

Riceviamo e pubblichiamo

“Pagine a colori” prosegue nel suo calendario di eventi in modalità multimediale. Dopo lo spettacolo inaugurale Di Segno in Segno della compagnia toscana Giallo Mare Minimal Teatro del 24 ottobre, il festival di letteratura e illustrazione per ragazzi ospita il regista, poeta e scrittore Franco Arminio. Lo farà lunedì 9 novembre, dalle ore 17.30, sulla piattaforma Zoom, in una videoconferenza dal titolo Per tornare assieme nella casa del mondo, “una riflessione sulla poesia al tempo della pandemia, per ricordarci che siamo qui per ingentilire il mondo più che biasimarlo”. Moderatrice dell’incontro virtuale la professoressa Manuela Nardella dell’IISS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia.

Autodefinitosi “paesologo”, Arminio ha raccontato i piccoli paesi d’Italia descrivendo con estrema realtà la situazione soprattutto del Mezzogiorno d’Italia. Animatore di battaglie civili, collabora con diverse testate locali e nazionali e ha realizzato anche vari documentari. Del 2003 è Viaggio nel cratere in cui descrive l’Irpinia e la zona colpita dal grande terremoto del 1980. È autore di numerosi libri che hanno avuto un notevole successo di critica e apprezzamento dei lettori.

Si ricordano Vento forte tra Lacedonia e Candela (2008, Premio Stephen Dedalus per la sezione Altre scritture), Nevica e ho le prove. Cronache dal paese della cicuta (2009), Cartoline dai morti (2010), Terracarne (2011), Geografia commossa dell’Italia interna (2013). Tra le raccolte di versi Le vacche erano vacche e gli uomini farfalle (2011), Stato in luogo (2012), Cedi la strada agli alberi. Poesie d’amore e di terra (2017, premio Brancati 2018), Resteranno i canti (2018), L’infinito senza farci caso (2019) e La cura dello sguardo (2020). Per partecipare alla videconferenza è necessario inviare un email a cultura@tarquinia.net per ricevere il link che abilita al collegamento sulla piattaforma Zoom. “Pagine a colori” è organizzato con il sostegno della Regione Lazio, del Comune di Tarquinia (Assessorato alla Cultura e biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”), della Fondazione Cariciv e dell’UniCOOP Tirreno – Sezione Soci Etruria, in collaborazione con l’Associazione Una Primavera per Tarquinia e l’IISS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia.