Tarquinia, addio a Sergio Di Carlo: un ricordo da lextra.news

(s.t.) La notizia giunta questa mattina della scomparsa di Sergio Di Carlo ci ha sorpresi e rattristati. E ha sorpreso la città, dove Sergio era un professionista stimato e, ancor di più, una persona amata e ben voluta.

Potremmo ricordarne, appunto, la professionalità e l’umanità sul lavoro. Invece scegliamo, di lui, un’immagine che lo lega a questa testata e che, in qualche modo, lega me personalmente a lui. Sul primo numero cartaceo del giornale, infatti, quasi esattamente undici anni fa, Anna Alfieri raccontava la Tarquinia del Golden Club e del King Bar; che era poi la Tarquinia del Team ’67, di cui Sergio era la chitarra solista, complesso che -ecco le parole testuali di Anna – “conquistò il Trofeo Davoli, al quale seguì la vittoria del Festival dei Due Mari e quella del Premio Parioli, da condividere con Giuletta Masina. Fu così che, come per incanto, per loro si aprirono le porte del magico Piper”. E fu così che quei ragazzi, in posa nella foto all’Ara della Regina, sono diventati un pezzo di storia della vita cittadina tarquiniese di quegli anni.

Andai io a casa di Sergio a prendere le foto che poi selezionammo per quel nostro primo numero, sentendomi raccontare dal vivo un po’ di quella storia fatta di ricordi ed aneddoti. Con l’entusiasmo per la musica e la chitarra che lo ha sempre animato.

Dalla Redazione de lextra.news, le più sentite condoglianze alla famiglia.