Tarquinia, ai libri dell’ex biblioteca penseranno gli studenti: a breve attivata l’alternanza scuola-lavoro

Dovrebbe aver vissuto oggi una svolta decisiva la vicenda dei libri della ex biblioteca di Tarquinia che, dopo essere stati destinati al macero – sotto gli occhi di alcuni cittadini che hanno immediatamente chiesto lumi sulla vicenda – sono, per ora, custoditi presso i locali della ex cartiera.

Dopo un incontro avuto stamani presso l’IIS Cardarelli di Tarquinia, infatti, l’assessore alla Cultura del Comune di Tarquinia, Martina Tosoni, ha confermato quanto annunciato informalmente nei giorni precedenti, vale a dire l’attivazione a breve di una convenzione per l’alternanza scuola lavoro: saranno, perciò, gli studenti a “prendersi cura” dei volumi da adesso in poi, suddividendoli per macroaree tematiche e poi provvedendo, in giornate ed orari dedicati, alla distribuzione ai cittadini che vorranno richiederli. Il tutto con la formazione seguita da un tutor, come richiesto dalla formula dell’alternanza scuola-lavoro, che dovrebbe essere il responsabile della biblioteca comunale.

Sono oltre quaranta le scatole di volumi ancora presso l’ex cartiera, che saranno trasferite presso l’ex Casa di Babbo Natale, nei locali comunali in via Garibaldi, non appena questi saranno liberati del materiale ad oggi presente da parte della Pro Loco: si tratta di volumi ritenuti di scarto per la biblioteca comunale, che quindi non rientreranno sugli scaffali della stessa. Per ora saranno donati ai privati cittadini, se resteranno dei libri non distribuiti si ragionerà su possibili donazioni ad altro tipo di realtà.

A margine, l’assessore ha anche annunciato l’intenzione, già discussa preliminarmente con la scuola, di integrare i circa 5.000 volumi della biblioteca dell’istituto nel software di gestione della biblioteca comunale: un percorso, ad ogni modo, che dovrà passare da accordi tra scuola, Comune e Regione Lazio.