Tarquinia, da lunedì la mensa alle Passioniste. Intanto arriva l’ordinanza sulla viabilità: ecco le modifiche

Lunedì è primo ottobre – stando a quanto dichiarato nella riunione al palazzo comunale di giovedì 20 settembre – inizierà a Tarquinia il servizio di mensa scolastica, per quest’annata scolastica dislocato presso il convento delle Suore Passioniste – a cuasa dei lavori che riguardano la scuola – con conseguente spostamento a piedi dei bambini. Ed è stata emessa giovedì scorso, 27 settembre, l’ordinanza che detta la nuova viabilità in via Umberto I ed altre vie per garantire la sicurezza degli alunni.

La principale variazione – peraltro indipendente dagli orari scolastici, riguarderà il tratto di via Umberto I che da via Guglielmo Marconi arriva alla Torre di Dante e, da lì, alla circonvallazione Cardarelli: lì, infatti, verrà invertito il senso di marcia, che sarà unico e solo in uscita dalle mura, con divieto di sosta ambo i lati lungo via Umberto I. Già, in tal senso, è stata predisposta la segnaletica verticale: la vicenda non ha mancato di suscitare perplessità e qualche preoccupazione agli esercenti dell’area – in particolare a chi lungo la strada dispone di spazi all’esterno – che, a quanto apre, non hanno ricevuto alcun tipo di comunicazione relativa al provvedimento.

Per quanto riguarda, invece, la finestra di tempo che riguarda il trasferimento dei bambini – e che va da mezzogiorno alle 14 – via Garibaldi (nel tratto tra via XX Settembre e via Bruschi Falgari – sarà interdetta alla circolazione ed alla sosta, così come via Lunga, via Falgari e per il tratto di via Roma che va da via XX Settembre a via Lunga.

Una serie di provvedimenti che – come era attendibile – non mancherà di sollevare difficoltà e polemiche: se è vero, infatti, la soluzione d’emergenza relativa alla mensa dalle suore Passioniste è stata “digerita” da genitori e addetti ai lavori perchè unica alternativa praticabile, in molti ritengono che – dato il lungo tempo nel quale si è lavorato a questa soluzione – si potesse fare meglio per quel che concerne la viabilità, se non altro in termini di comunicazione con cittadini, residenti ed attività della zona.