Riceviamo e pubblichiamo
Abbiamo appreso dalla dichiarazione dell’ASL di Viterbo della riapertura del reparto di Week Surgery (16 posti letto) del nostro Ospedale di Tarquinia, che a loro dire sarebbe tornata “pienamente operativa dal primo di Agosto. In quel comunicato si legge poi di “ritorno alla normale operatività della struttura ospedaliera”.
Innanzitutto vogliamo ribadire il concetto che il periodo estivo necessiterebbe di ben altro, data la grande presenza di villeggianti, e per lo stesso motivo rimaniamo esterrefatti per l’apertura della guardia medica al Lido solo in alcuni giorni ed ad orari limitati.
Purtroppo però, dopo aver fatto un giro all’ospedale nel tardo pomeriggio di venerdì, dobbiamo ancora una volta lanciare un allarme e gridare tutto il nostro sdegno per questa storia che sembra sempre più il gioco delle tre carte, che pensavamo si facesse ancora solo in alcuni autogrill in certe zone d’Italia . Abbiamo infatti notato come la riapertura della week surgery sia ben lontana da essere “pienamente operativa”, in quanto è stato chiuso il reparto di day surgery (8 posti letto) che è stato accorpato al week surgery con il risultato che i 16 posti letto disponibili in origine per il week surgery siano in realtà dimezzati e per di più con la chiusura del fine settimana anticipata alle 14.00 del venerdi. Poi non abbiamo potuto non notare la chiusura dell’ambulatorio pediatrico, e ciò, trattandosi della salute dei bambini, fa crescere a dismisura la nostra preoccupazione.
Siamo profondamente indignati, anzi questa volta vogliamo dire “incazzati” e pretendiamo immediatamente spiegazioni e soluzioni che sono dovute a tutta la popolazione, non solo a chi, come abbiamo notato ieri, è costretto ad attese di ore (qualcuno era lì alle 22.00 dalle 16.30) al pronto soccorso, o ad esservi ricoverato su barelle e lettini.
Fratelli d’Italia Tarquinia
il consiglio direttivo
