Tarquinia, l’Agrario del Cardarelli abbraccia la coltivazione idroponica

Coltivazione idroponica

Le classi dell’indirizzo Agrario dell’istituto Vincenzo Cardarelli di Tarquinia hanno inaugurato un progetto innovativo: la coltivazione di piantine con la tecnica idroponica. Questo metodo prevede la crescita delle piante senza l’uso di suolo, utilizzando l’acqua come principale medium. Le sostanze nutritive necessarie per lo sviluppo sano e rapido delle piante vengono disciolte nell’acqua.

La realizzazione di questo progetto è stata resa possibile grazie ai finanziamenti del PNRR e al generoso contributo del vivaio Zannoli, che ha fornito il substrato speciale e oltre cento piantine per avviare la sperimentazione idroponica. La Dirigente scolastica, Laura Piroli, commenta entusiasta: “Puntiamo non solo a ottenere produzioni di qualità, ma soprattutto a formare tecnici con le competenze necessarie per la moderna agricoltura. Questo rappresenta un obiettivo significativo per una scuola orientata al continuo aggiornamento e alla ricerca di mezzi e strumenti per favorire lo sviluppo e le carriere degli studenti al termine del percorso di studi”.

I complimenti vanno agli studenti e ai loro professori, Graziano Mazzapicchio, Gianfranco Lavolta e Francesco Marchese, così come ai collaboratori Filippo del Papa, Silvia Quattrini e Fabrizia Laurenzi. Un ringraziamento speciale è dedicato anche a tutti gli agricoltori che sostengono la scuola. In particolare, per questa iniziativa, il riconoscimento va a Glauco Zannoli e Federico Zannoli.