Un ultimo gesto d’amore e generosità: gli organi di Marco Paglialunga, il ragazzo di Tarquinia di cui ieri i dottori del Policlinico Gemelli hanno dichiarato la morte cerebrale a seguito della caduta da un balcone a Tarquinia Lido, saranno donati e messi a disposizione delle cure di altre persone con insufficienze d’organo. Lo riporta la stampa locale citando una nota diffusa dalla struttura ospedaliera romana.
Una scelta di grande generosità della famiglia, che ha dato il consenso: un gesto straordinario nel momento del dolore più assoluto, che permette di comprendere molto della stima e dell’affetto che tante persone della città tirrenica – e non solo – provavano per Marco. Nella scelta della famiglia, infatti, c’è tanto dei valori di Marco, della disponibilità, della generosità che lo contraddistinguevano. E che, ieri, in molti hanno ricordato con dolore, a seguito della notizia diffusasi in mattinata in città che ha lasciato tutti sgomenti.
La Redazione de lextra.news esprime ai famigliari ed agli amici di Marco le più sentite condoglianze.
