La soluzione per la mensa pare trovata, con i bambini della scuola primaria di Tarquinia che si sposteranno dal plesso principale al refettorio delle Passioniste. Ma sulla viabilità cui sarà costretta la città come conseguenza del trasferimento in sicurezza dei bambini per ora ci sono solo ipotesi.
A quanto detto in conferenza stampa, il piano è allo studio delle Polizia Locale. Di certo, paiono esserci solo la chiusura, inevitabile, di via Montana, via Bruschi Falgari e di un tratto di via Garibaldi in coincidenza dello spostamento dei bambini: resta da capire se per le intere due ore di intervallo o se limitatamente ai tre singoli spostamenti dei gruppi.
Ma la chiusura di quei tratti avrà ripercussioni sulla viabilità dell’intero centro storico cittadino, anche perché sono in avvio nei mesi prossimi alcuni cantieri in vie cittadine. Un’opzione allo studio sarebbe quella di deviare chi scende da via dello Statuto in via XX settembre, per poi invertire il senso di marcia e garantire l’uscita da via Umberto I. Anche qui, se applicata, andrà verificato se si tratti di soluzione limitata all’orario della mensa o, come parrebbe a questo più più opportuno, definitiva almeno sino alla fine dell’anno scolastico.
Un ultimo dubbio riguarda l’utilizzo della palestra da parte dei bambini: indisponibile quella interna all’istituto – ospita delle aule spostate dal padiglione oggetto dei lavori – i bambini faranno ginnastica presso la palestra del Consorzio, dall’altro lato della strada. Come attraverseranno via Bruschi Falgari? Ci sarà assistenza dei vigili? Si sta pensando ad una chiusura dell’intero tratto davanti alle scuole per tutta la durata dell’orario scolastico?
Per le risposte, bisognerà attendere l’ordinanza della Polizia Locale; che non può farsi attendere troppo: anche dal punto di vista della segnaletica, tutte queste possibili variazioni comporteranno parecchio lavoro.
