Tarquinia, museo e necropoli: lettere di licenziamento per i dipendenti? E la città si interroga sul futuro dei servizi

Trovano conferme le voci anticipate, lo scorso fine settimana, da lextra.news riguardo il rischio per il posto degli addetti alle biglietterie, bar e bookshop del Polo Museale di Tarquinia e Cerveteri. A quanto si apprende, infatti, gli stessi avrebbero ricevuto questa mattina le lettere di licenziamento.

La vicenda prende le mosse dai problemi generatisi con l’azienda che gestiva tali servizi, contenzioso che avrebbe portato all’interruzione del rapporto in corso: si parla addirittura del possibile smantellamento delle strutture del bookshop e del bar della Necropoli.

La vicenda suscita apprensione in città sia per il destino dei lavoratori – sono 10 quelli impegnati nelle sedi di Tarquinia, altri 8 quelli di Cerveteri – sia per il riflesso sull’accoglienza turistica ed i servizi in relazione al Museo ed alla Necropoli. Si attende, infatti, di capire come sarà d’ora in poi gestita l’opera sin qui portata avanti dai dipendenti dell’azienda, se è vero – come circolato in città – che saranno i custodi dipendenti del Ministero a proseguire in tali compiti e se l’offerta di servizi complessiva vedrà una riduzione nella quantità e qualità. Domande che presto dovrebbero avere risposta, anche perchè i dipendenti non sembrano volersi arrendere alle decisioni e annunciano iniziative per cercare di far sentire la propria voce.