Tarquinia, otto migranti nel centro storico: la nota del Comune, ma non mancano le polemiche

(s.t.) I nodi vengono al pettine: il tema dell’ospitalità dei migranti era e resta uno dei più accesi nelle dinamiche cittadine tarquiniesi, e l’articolo di oggi di Fabrizio Ercolani sul Corriere di Viterbo rilancia il problema. Ma se, negli anni scorsi, all’amministrazione del paese c’era il centrosinistra di Mauro Mazzola, oggi il fronte di governo è di centrodestra, con dentro alcuni che – in passato – avevano fatto della lotta contro l’arrivo dei migranti un vero e proprio cavallo di battaglia politico.

Alle richieste di chiarimento lanciate a gran voce dai residenti sulle pagine del Corriere, arriva oggi la risposta del Comune che, in effetti, fa chiarezza sulle modalità, ma che – per la seconda volta in sei mesi, dopo il consiglio comunale sulla Trasversale – pone l’amministrazione nella scomoda situazione di chi, all’opposizione, minacciava strali di guerra e poi, una volta al governo, deve rendere conto di come, su certe situazioni, diventi difficile all’atto pratico porre in essere comportamenti diversi da quelli di chi li ha preceduti. Anche perché una delle lamentele dei tarquiniesi residenti nelle palazzine in questione è la mancanza di una comunicazione preventiva: proprio una delle principali accuse che venivano mosse all’amministrazione Mazzola.

“Ieri pomeriggio – recita la nota dell’amministrazione – in un appartamento del centro storico, affittato da un privato cittadino ad una cooperativa locale, è stata alloggiata una famiglia marocchina composta dai genitori e due figli. Un’altra famiglia, sempre di quattro persone è in arrivo. Si tratta in totale di otto persone, che vanno ad aggiungersi a quelle già ospitate in altre strutture cittadine, la cui presenza è monitorata ogni giorno dal personale della cooperativa stessa e che saranno sicuramente coinvolti in progetti di inserimento sociale. Dispiace che certe notizie siano amplificate in maniera distorta o esagerata dai soliti anonimi”.

“Rassicuriamo la popolazione che non è in atto nessuna invasione. – conclude la nota – L’Amministrazione Comunale segue il problema da vicino, senza isterie e con la massima serietà. È noto che siamo critici riguardo al sistema di accoglienza messo in atto da alcuni anni dal Governo Nazionale, ma non abbassiamo la guardia e continuiamo a tenere sotto controllo il fenomeno immigrazione. Garantiremo che tutto sia sotto controllo e monitorato costantemente ma di certo non possiamo sostituirci agli organi competenti in materia quale la Prefettura stessa, che siamo sicuri svolgerà il tutto con professionalità”.