Tarquinia, Riglietti: “In commissione stilato un documento condiviso su Talete”

Riceviamo da Alberto Riglietti e pubblichiamo

Si è svolta venerdì 20 dicembre presso il Comune la commissione capigruppo a cui ho partecipato, con ordine del giorno “Talete”. Comunico con grande soddisfazione che dopo due ore di confronto e dopo aver lavorato tutti nella stessa direzione (maggioranza e opposizione) abbiamo stilato un documento condiviso in cui si impegna il sindaco e l’amministrazione:

  • di votare, in sede di Assemblea dei soci, contro  qualsiasi possibilità di ingresso nella compagine societaria della Talete SPA di un soggetto privato, anche con quote minoritarie, e di attivarsi anche presso gli altri Comuni e la Provincia di Viterbo in primis, affinché questo non avvenga;
  • di votare in sede di Assemblea dei soci contro ogni proposta relativa all’eventuale  cessione, da parte della Società TALETE SPA, a soggetti privati di qualsiasi servizio inerente la gestione del servizio idrico; 
  • di attivarsi presso la Regione Lazio affinché intervenga con contributi dalla fiscalità generale per sostenere il nostro ATO che, per conformità territoriale e per la presenza di arsenico, è un ATO debole;
  • di attivarsi presso l’ARERA affinché venga erogato in tempi brevissimi e certi il mutuo perequativo di 35 milioni di Euro che avrebbe dovuto essere già stato concesso, dopo l’aumento tariffario effettuato da gennaio 2019, di cui a tutt’oggi non vi è notizia certa;
  • di attivarsi, dopo aver messo in sicurezza la situazione finanziaria della Società TALETE SPA ed averne verificato la fattibilità in ogni sede opportuna e con ogni mezzo, affinché la Società TALETE S.p.A. venga trasformata da società di diritto privato a società di diritto pubblico (AZIENDA SPECIALE,CONSORZIO PUBBLICO) come da volontà popolare espressa con circa 26 milioni di voti nel referendum del 2011;
  • di attivarsi presso la Regione Lazio affinché venga resa operativa la legge regionale 4 aprile 2014 numero 5… (pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Lazio numero 28 dell’8 aprile 2014);
  • di dare mandato al Sindaco di provvedere, presso TALETE S.p.A., affinché non attui i distacchi delle utenze domestiche ritenute morosità non colpevoli, ma si attivi una riduzione del flusso al fine di garantire i cinquanta litri giornalieri che sono stati considerati necessari dall’ONU per la sopravvivenza;
  • di sostenere le attività già intraprese dal Sindaco in merito all’apertura da parte della TALETE SPA della sportello UTENTE sul territorio, gestito dal personale della Società, per fornire informazioni inerenti il Servizio idrico integrato ai cittadini e raccogliere le loro comunicazioni e dichiarazioni 
  • di votare contrariamente ad ogni ulteriore aumento tariffario oltrechè a proporre un ritorno alle tariffe ante aumento gennaio 2019. Qualora il mutuo perequativo di 35 milioni di euro non venga concesso entro il 31/12/2020.

Quindi: non alla privatizzazione, anzi cercare di trasformare Talete in una società speciale, consorzio pubblico; no all’aumento delle tariffe; sì a uno sportello Talete a Tarquinia.

Alberto Riglietti
Consigliere comunale Fratelli d’Italia