Tarquinia, superata quota 1000 pacchi alimentari con la collaborazione tra aziende locali e comune

(f.e.) Superati i mille pacchi alimentari realizzati grazie alla collaborazione tra tantissime aziende locali e l’amministrazione comunale rappresentata dall’assessore ai servizi sociali Ada Iacobini, dal vice sindaco Luigi Serafini e da buona parte dei consiglieri e con il supporto dell’Aeopc.

Proprio in questi giorni si sta provvedendo ad un ulteriore preparazione e consegna utilizzando i fondi che erano stati raccolti dagli agricoltori riuniti per combattere la riconversione a carbone della centrale di TorreValdaliga. Fondi che erano stati raccolti grazie alle donazioni dei singoli agricoltori, delle associazioni e delle realtà cooperativistiche, consorziali e produttive locali.

Il Consorzio di Bonifica, su indicazione dell’allora consigliere Annarita De Alessandris ha deciso di indirizzare la propria quota sul conto dedicato dal Comune di Tarquinia all’emergenza Covid; la Centrale Ortofrutticola ha deciso di trasformare la quota in denaro in prodotti scatolati per i pacchi mentre si attende la decisione degli allora amministratori della cooperativa Pantano.

Grande soddisfazione espressa dal consigliere Roberto Borzacchi: “C’è grande soddisfazione per l’enorme lavoro di squadra messo in campo durante l’emergenza – afferma – Sono orgoglioso di essere contadino, come qualcuno mi ha chiamato, ed in questo momento per me questo appellativo rappresenta un titolo nobiliare visto il cuore e la dedizione mostrata dal mondo agricolo in questo periodo emergenziale. Ci tengo a sottolineare come questo prezioso lavoro portato avanti è stato fatto senza minimamente intaccare i fondi di bilancio comunale”.