Tarquinia vede la “Flower bomb challenge” e rilancia: le iniziative per accogliere e supportare l’idea di Slow Food nella giornata mondiale delle api

Foto di George Becker da Pexels

Custodi della biodiversità, piccoli fondamentali tasselli per l’agricoltura, così importanti per l’ecosistema da garantire la riproduzione dell’80% delle piante selvatiche e del 75% delle nostre colture: le api svolgono un ruolo fondamentale per il pianeta, eppure la progressiva scomparsa di fiori e aree verdi ne mette sempre più a rischio esistenza e diffusione. Così, il 20 maggio, Giornata mondiale delle api, Slow Food ha lanciato un’idea e Tarquinia, a modo suo e tramite alcune sue aziende, è pronta a rispondere.

L’idea della Flower bomb challenge è quella di realizzare bombe di fiori mescolando semi di fiori selvatici e locali, argilla e terra, per poi spargerle in giro, dai giardini ai parchi, insomma dove ci sia terra per farle crescere: un evento ideato da Slow Food con Tarquinia che, però, va anche oltre: dalla spinta di Namo Ristobottega, riferimento dell’Alleanza dei Cuochi Slow Food della Condotta Costa della Maremma Laziale, in collaborazione con Apicoltura Ercolani, Piante del Vivaio 98,3, Mirtilli e Merletti e lextra.news, parte infatti oggi un’iniziativa di sensibilizzazione che si estenderà per tutta l’estate. Interviste, video, contributi di vario tipo sull’importanza del ruolo delle api e del lavoro ad esse connesso, spaziando dall’aspetto naturalistico a quello culinario. Il tutto, per preparare un evento di fine estate, quando in una passeggiata di gruppo tanti concittadini armati di “bombe di fiori” vivranno – simbolicamente, ma non solo – un momento di impegno per la tutela di un insetto così importante.

Qualsiasi cittadino, associazione o realtà che voglia dare il suo contributo in termini di idee o competenze, o che semplicemente voglia aiutare a condividere e spargere la voce sul tema è, naturalmente, ben accetta. Per tutta l’estate a Tarquinia ci si preparerà a un bombardamento di fiori!