#Tarquinia2019, Bergonzini: “I candidati pubblichino on line l’ultima dichiarazione IRPEF presentata”

Riceviamo da Arrigo Bergonzini e pubblichiamo

La recente Legge n. 3 del 09/01/2019, strutturata sulla consuetudine anglosassone secondo la quale per un personaggio politico non esiste privacy, prescrive l’obbligo di pubblicazione anche presso un apposito albo comunale del certificato penale e del curriculum dei singoli candidati alla carica di consigliere comunale e alle altre funzioni elettive.

Il principio è assolutamente condivisibile, poiché i cittadini hanno il diritto di conoscere, per quanto possibile, le vicende personali di quelli che si candidano a curare gli interessi pubblici ed a gestire i soldi dei contribuenti. Se ad esempio tale criterio di trasparenza fosse stato adottato un anno prima, gli elettori avrebbero avuto conoscenza del fatto che alcuni membri dell’attuale Parlamento avevano riportato condanne anche per gravi reati.

Gli elettori dovrebbero essere informati di ogni particolare, anche personale che riguarda i candidati, i quali, invece, se intendono legittimamente privilegiare la loro privacy, non devono pretendere di proporsi come gestori della cosa pubblica.

In questa logica di chiarezza e trasparenza si muoveva già il Decreto Lgs. n. 33/2013, che prescrive l’obbligo per tutti gli amministratori eletti, anche consiglieri comunali, di depositare in Comune le dichiarazioni sul proprio stato patrimoniale e soprattutto sui propri redditi, risultanti dalle dichiarazioni annuali IRPEF.

Appare assolutamente condivisibile che i cittadini-amministrati possano conoscere i mezzi di sostentamento e le causali di reddito dei propri amministratori, che devono rendere noto a tutti di che cosa “campano” più o meno agiatamente.

Sono previste anche sanzioni in caso di inottemperanza, che non è dato sapere se siano state applicate, poiché sembra che alcuni consiglieri uscenti non abbiano presentato tali dichiarazioni obbligatorie. Per tali verifiche siamo andati sul Sito principale del Comune di Tarquinia, dove invitiamo tutti i cittadini ad accedere secondo questo percorso telematico: Home (pagina iniziale del Comune) – L’Amministrazione – Amministrazione Trasparente – Organizzazione – Titolari di Incarichi Politici – Cessati dall’Incarico.

Dalla schermata di tutte le posizioni dei Consiglieri uscenti, che invitiamo gli elettori a consultare anche nei singoli contenuti, è possibile ad esempio verificare che il Consigliere Moscherini non mai presentato la propria dichiarazione dei redditi (2017 e 2018) relativa agli anni 2016 e 2017, che altri consiglieri (attuali candidati) hanno presentato solamente quella relativa all’anno 2016 e che altri, invece, hanno presentato regolarmente entrambe le dichiarazioni IRPEF.

Si possono prospettare mirabolanti interventi innovativi e rivoluzionari per il Nostro Paese, si possono magnificare successi trascorsi e si possono praticare infiniti esercizi di fantasia, ma prima di ogni altra cosa è necessario dare dimostrazione di credibilità personale, anche rispondendo a queste semplici domande: “cosa faccio, come mi guadagno da vivere, quale proporzione esiste tra il mio reddito ed il tenore di vita che conduco…

In assenza rimane solo il fumo, le promesse generiche e sempre uguali sul “lavoro, sulla tutela ambientale, sulla promozione turistica, su opere più o meno strabilianti e sulle innovazioni”, spesso con parole vuote e semplicemente illusorie, di cui la Nostra Città non ha più bisogno.

Riteniamo che l’elettore non possa e non voglia rincorrere le numerose e in alcuni casi irrealizzabili proposte elettorali sul piano della fantasia o della migliore prospettazione grafica, ma gli basterebbe, citando Jovannotti, poter dire semplicemente: “Mi Fido Di Te”.

Anche per questo riteniamo quanto meno opportuno che i candidati Sindaci e tutti gli aspiranti consiglieri, che non è possibile controllare sul sito Ufficiale del Comune, pubblichino sul proprio sito elettorale l’ultima dichiarazione IRPEF (730 o 740) presentata.

Arrigo Bergonzini