Tra mobile, VR e IA: come cambia il betting

Il betting non è sempre uguale a sé stesso. Basta guardarsi intorno per rendersi conto che anche la semplice scommessa sportiva si è evoluta nel corso del tempo. Il calcio è passato dalle tradizionali schedine 1X2 a sistemi di betting più sofisticati e precisi, in cui l’analisi di punteggi e statistiche dominano la scena. La tecnologia sta cambiando radicalmente l’aspetto del gambling, e il processo sembra inarrestabile.

Le nuove tecnologie applicate al betting

Il mondo del betting continua a cambiare. L’analisi statistica, che vuole studiare qualsiasi aspetto di un incontro sportivo in numeri e percentuali, sta cambiando il modo di pensare le scommesse calcistiche e non solo. Tutto è diventato una questione di probabilità di successo e insuccesso, e i pronostici si sono legati ormai a questo nuovo modello di pensiero. Logica evoluzione di questo nuovo approccio è data dalle simulazioni sportive, che sulla base di risultati e di dati raccolti in innumerevoli incontri, forniscono nel giro di pochi minuti gli esiti di incontri fittizi, su cui tuttavia gli scommettitori puntano con un ritmo molto rapido.

Non è da meno tutto il sistema di moltiplicatori e scommesse multiple di cui è possibile approfittare online. Per merito delle nuove tecnologie, i portali oggi mettono a disposizione dei giocatori nuove modalità con le quali puntare le proprie scommesse ed anche su più eventi contemporaneamente. L’intento è quello di coinvolgere lo scommettitore in sport diversi, grazie anche all’invito di bonus di ingresso forniti alla registrazione sul bookmaker e incentivi che non è possibile applicare al mondo offline. Il tutto, poi, è accessibile comodamente tramite app e siti di bookmaker disponibili online e comodamente fruibili da casa: come la vecchia schedina calcistica si è ormai digitalizzata, lasciando il posto a puntate molto più elaborate della classica 1X2, così anche i luoghi dove scommettere stanno cambiando, somigliando sempre più al divano di casa.

Non solo mobile: le periferiche di VR e le IA

L’analisi di grandi dati e l’elaborazione delle statistiche necessarie ai pronostici e da consultare prima di scommettere sono oggi due elementi affidati alle IA. Le intelligenze artificiali più sofisticate sono ormai oggetto di un’elaborazione continua, che vede molte alternative all’ormai iconica ChatGPT e ad altre IA più note. Il loro ruolo resta fondamentale per la gestione di tutti quei dati relativi a squadre, incontri e giocatori, da elaborare per capire gli sport contemporanei e prevederne i risultati.

Allo stesso tempo, le scommesse sportive stanno cambiando anche per l’implementazione di tecnologie di VR, realtà virtuale. L’uso di periferiche di VR infatti permette agli scommettitori di uscire da casa, stando comodamente sul divano. Le periferiche possono simulare la partecipazione alla tifoseria di uno stadio, dando quindi l’illusione di essere perfettamente integrati nel pubblico di una delle partite su cui si è scommesso.

La tecnologia, dunque, continua a cambiare il volto del mondo. Anche le pratiche di betting più comuni hanno ormai mutato aspetto, lasciandosi invadere dai dispositivi più tech e smart, e da un nuovo approccio, più matematico e statistico, al mondo del gioco.