Tracciato Arancione: Mazzola lancia la proposta tarquiniese per la Trasversale

IMG_9896La via arancione: l’arcobaleno della Trasversale si arricchisce di un nuovo colore (“Non mi piace chiamarli così – spiega Mazzola – ma non c’è un metodo più efficace) con la presentazione, nella sala consiliare del Comune di Tarquinia, dell’idea progettuale di fattibilità di un’ipotesi di percorso della Trasversale Civitavecchia-Orte proposta dal Comune tirrenico.

Il Sindaco Mauro Mazzola, insieme al Sindaco di Monte Romano Maurizio Testa –giunto in ritardo a causa di un intervento proprio sull’Aurelia bis, ha svelato i risultati del lavoro dei tecnici. “Il Comune di Tarquinia ha chiesto la collaborazione, a titolo gratuito, a un gruppo di tecnici che hanno elaborato un progetto di fattibilità per un tracciato alternativo, con l’ausilio di droni per fotografare il territorio e studiare il percorso – spiega il Sindaco Mazzola – La nostra idea progettuale si divide in stralci funzionali. Domani mattina, giovedì 7 luglio, sarò dal ministro Delrio e porterò alla sua attenzione questa idea progettuale”.

Nel particolare il primo stralcio parte dallo svincolo dell’Aurelia Bis sull’A12 fino alla località Pisciarello, in prossimità con S.P. Monterozzi: il tracciato riprende quello del progetto viola. Il secondo da Monte Romano Nord a scendere fino alla Cantoniera: anche in questo il tracciato ricalca quello del progetto viola, dunque l’idea è di ripartire, spalle al mare a sinistra di Monte Romano e non a destra come previsto nel tracciato verde. Dalla località Pisciarello sino alla Cantoniera il percorso è totalmente nuovo: prevede cinque rettilinei e due curve rispettando i limiti delle pendenze.

“Si lavora su stralci perché immediatamente cantierabili, funzionali e collegabili alla viabilità esistente e quindi agli svincoli per Tarquinia e Monte Romano. Mentre si fanno gli appalti degli stralci in contemporanea partirebbero gli iter autorizzativi per la proposta alternativa. – spiega il primo cittadino – Questa idea progettuale è basata su alcuni pilastri: minimo impatto ambientale, con il rispetto del paesaggio e delle aree di alto interesse archeologico; minimo impatto sull’agricoltura; costi più contenuti e svincoli dedicati per Tarquinia e Monte Romano. La Trasversale è un progetto che rappresenta un volano per l’economia e il turismo”.

Il tracciato arancione è lungo oltre 14 chilometri, il verde è di circa due chilometri più lungo. “I costi di lavoro (esclusi sicurezza ed Iva) dell’arancione si aggirano sui 234 milioni di euro, presi su costi Anas. Un risparmio di circa 130milioni rispetto al verde”. Anche l’alternativa dell’arancione con i viadotti costa comunque meno del verde”.

Mazzola risponde anche al Presidente dell’Anas. “Sarebbe stato doveroso venire a Tarquinia per ascoltare, purtroppo Anas non ha mai voluto farlo. L’idea progettuale non è una non decisione, ma una condivisione di tutte le esigenze del territorio”.

“Non abbiamo la presunzione che la nostra proposta sia tecnicamente perfetta – conclude Mazzola – ma migliorabile sì. Ci siamo basati sulle indicazioni fornite dal Ministro Delrio e la proposta valuta i progetti Anas, proponendo un’alternativa che ha le sue fondamenta proprio sugli stessi dati forniti da Anas”. Presenti in sala diversi rappresentanti dei comitati che hanno lottato per salvare la Valle del Mignone. “Mai stati convocati per discuterne”, ha spiegato il presidente della CIA Marco Tosoni. “Illustrato così è solo una presentazione Power Point di un’intenzione politica – l’opinione di Marzia Marzoli – ma non ci sono dettagli tecnici. Noi continuiamo a chiedere la messa in sicurezza dell’Aurelia Bis, a prescindere da qualsiasi sia il tracciato poi approvato”.

In giornata la sintesi video, la discussione con i comitati e le interviste dei protagonisti.