“Treni letterari. Binari, ferrovie e stazioni in Italia tra ‘800 e ’900”: il 22 aprile on line la presentazione del volume

Riceviamo dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia e pubblichiamo

La Società Tarquiniense d’Arte e Storia ha rinnovato la collaborazione al Certame Cardarelliano, organizzato dall’IISS Vincenzo Cardarelli di Tarquinia e giunto ormai alla sesta edizione che si svolgerà il 21 e 22 aprile in modalità telematica.  

Nell’ambito della manifestazione la Stas propone il 22 aprile alle ore 10:15 la presentazione del libro Treni letterari. Binari, ferrovie e stazioni in Italia tra ‘800 e ’900 (Edizioni Lindau, 2020) volume a cura di Giovanni Capecchi e Maurizio Pistelli.

Un libro di particolare valore critico-letterario che, come è scritto nell’introduzione, prende in esame le molteplici rappresentazioni del treno: «Dai treni letterari del secondo ’800 (tra Carducci, Pascoli, Verga, Tarchetti e Fogazzaro) si passa così alle locomotive novecentesche di Pirandello e di Svevo, delle avanguardie, del Neorealismo, di Sciascia e Brancati, di Buzzati, Calvino e di Anna Maria Ortese, con percorsi tematici sui treni parlamentari, di guerra, in “giallo e in nero”, utilizzati per le vacanze o per il lavoro, al centro di narrazioni fantastiche o di storie d’amore, tra incontri e addii».

Alla presentazione prende parte Giovanni Capecchi, docente di letteratura italiana all’Università per Stranieri di Perugia, l’evento sarà moderato da Remo Castellini che introdurrà, inoltre, il saggio “La ferrovia della Maremma, tra Cardarelli e Cassola”, incluso nel volume. Per manifestare l’interesse a partecipare, si potrà contattare entro il 19 aprile l’assistente tecnico (Lstrada@istitutocardarelli.it o telefonare al 3381396582) e si riceverà via mail le informazioni inerenti il collegamento.