Un omaggio a Maurizio Landi e a quel liceo di cui troppo spesso salutiamo i protagonisti

Oggi Tarquinia dà l’ultimo saluto al professor Maurizio Landi, una persona che alla città mancherà. Non solo ai suoi cari o ai tanti studenti incontrati negli anni di insegnamento, ma in generale alla comunità cittadina.

Non possono, infatti, soprattutto in una città della forza culturale come Tarquinia, non mancare figure come quella che nei giorni scorsi purtroppo ci ha lasciato: educato ma determinato, capace di difendere con decisione la propria opinione mantenendo garbo e rispetto, facendo valere una preparazione che non pesa, ma rafforza. Una persona appassionata, sia nel proprio lavoro tra i banchi che nell’interesse politico e culturale.

Per chi, in quei decenni, ha vissuto il liceo di Tarquinia, se ne va un altro riferimento, una delle figure che hanno contribuito a formare tanti delle donne e degli uomini che da quelle aule del Lido sono usciti portandosi dietro insegnamenti come i suoi, o quelli del professor Maurizio Donati. O ancora delle professoresse Stefania Giorgi e Cristina Ripamonti, e altri che facendo la storia di quell’istituto hanno contribuito in parte a fare quelle della città.