Viterbo, arrestato un 24enne sospettato di terrorismo a seguito di una segnalazione del Fbi

Una segnalazione dagli Stati Uniti, in particolare dell’FBI, ha avviato l’indagine della Polizia di Viterbo che ha portato, lunedì scorso, all’arresto di un 24enne cittadino italiano di origine lettone: nel corso della perquisizione dell’abitazione dell’uomo, gli agenti dell’Antiterrorismo hanno rinvenuto materiale utile al confezionamento di ordigni esplosivi.

Tutto è partito da alcuni apprezzamenti che l’uomo aveva espresso nei confronti dell’estremista islamico Saipov Sayfullo, in seguito all’attentato da questi compiuto lo scorso 31 ottobre a New York, investendo e uccidendo otto persone su una pista ciclabile di New York. Atteggiamenti non sfuggiti agli investigatori statunitensi, che ne hanno messo al corrente gli uomini del Servizio per il contrasto dell’estremismo e del terrorismo esterno dell’Antiterrorismo. Pronta l’individuazione dell’autore del post – sino ad allora mai stato segnalato alle autorità di sicurezza né per atteggiamenti radicali né per posizioni politiche estreme – e via agli accertamenti, che hanno portato all’azione dei giorni scorsi e, come detto, all’arresto dell’uomo. Provvedimento ieri convalidato dal gip.