Viterbo, dal 23 al 26 ottobre un workshop gratuito sull’uso del linguaggio teatrale

Riceviamo e pubblichiamo

Arriva a Viterbo, nel Lazio, il progetto “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale”, proposta formativa che la Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) rivolge a giovani tra i 18 e i 30 anni (anche non iscritti), che da mercoledì 23 a sabato 26 ottobre potranno partecipare ad un workshop gratuito sull’uso del linguaggio teatrale in situazioni di disagio o di fragilità. L’iniziativa è realizzata dalla Federazione nazionale in collaborazione con Fita Lazio e con il Comune di Viterbo come partner istituzionale.

Articolato in diciotto ore complessive, distribuite in moduli di carattere informativo/esperienziale, di didattica frontale e in forma laboratoriale, il workshop sarà condotto da Paolo Manganiello, docente universitario e operatore teatrale nel sociale, e da Stefania Maccari, esperta di didattica e di teatro psicopedagogico. Il corso si terrà nella Sala Gatti di Viterbo, mentre il laboratorio si svolgerà al Centro diurno “Maratonda” della Fondazione Solidarietà e Cultura Onlus e Teatro Lea Padovani a Montalto di Castro; l’evento conclusivo, infine, sarà ospitato nella Sala Regia del Comune di Viterbo.

Il bando del workshop è pubblicato nella sezione Fondamenta del sito www.fitateatro.it e le domande di partecipazione, che saranno selezionate da un’apposita commissione, sono ancora aperte all’indirizzo e-mail lazio@fitateatro.it, allegando curriculum vitae e copia di un documento di identità e con oggetto “Candidatura workshop Fondamenta”. I partecipanti dovranno raggiungere con mezzi propri il luogo di svolgimento del workshop; l’alloggio (solo per i residenti oltre i 30 km) e il vitto (per tutti) saranno a carico dell’organizzazione.

Il progetto “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale” è realizzato da Fita con l’Associazione Nazionale di Azione Sociale (Anas) e il Comitato Fita di Pordenone come partner, ed è reso possibile dal finanziamento ottenuto dalla Federazione vincendo un apposito bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

«Questo nostro progetto – commenta Carmelo Pace, presidente nazionale Fita – ci sta portando a conoscere un’Italia davvero straordinaria, piena di passione e di voglia di impegnarsi per gli altri. Stiamo incontrando persone e realtà speciali, coraggiose e determinate, con le quali, di regione in regione, stiamo costruendo quella vitale rete di contatti, condivisioni e idee che è tra gli obiettivi primari di Fondamenta».

«’ Un appuntamento importante che vede coinvolti giovani provenienti da tutta la Regione Lazio». afferma il Presidente di Fita Lazio Andrea Serafini. «Il teatro amatoriale non è un Teatro di seconda categoria come spesso si sente dire, ma la base di una cultura teatrale diffusa che permette ai giovani di avvicinarsi alla drammaturgia e non solo. Un modo diverso di vedere il Teatro sia dal punto di vista del divertimento e dello spettacolo che da quello della metodologia per una didattica informale. Credo che attraverso questi progetti promossi dalla Federazione Italiana Teatro Amatori anche l’Italia potrà adeguarsi agli schemi europei dove il teatro viene già da tempo utilizzato ufficialmente nelle scuole come strumento per l’insegnamento e l’integrazione. Un passo verso il futuro di un’Europa più vera e più giovane’.».