Viterbo, inaugurato ieri pomeriggio l’Eurodesk

Riceviamo dal Comune di Viterbo e pubblichiamo

Inaugurato ieri pomeriggio l’Eurodesk, il nuovo servizio promosso dal Comune di Viterbo – assessorato ai rapporti UE e politiche giovanili – presso l’Università degli studi della Tuscia. Al taglio del nastro il sindaco Giovanni Maria Arena con l’assessore Antonella Sberna e il rettore Unitus Stefano Ubertini. Presenti all’inaugurazione rappresentanze degli studenti e tutti coloro che a vario titolo hanno seguito e continueranno a seguire la gestione del progetto dedicato ai ragazzi, alla loro vita scolastica e professionale. Tra i vari interventi, in collegamento zoom, anche quello dell’onorevole Antonio Tajani. “L’attenzione di questa amministrazione verso le giovani generazioni è sempre stata notevole – ha sottolineato il sindaco Arena durante il suo intervento -. E il mio rapporto con i ragazzi della nostra città ne è la testimonianza. Con l’attivazione di questo servizio vogliamo far avvicinare i giovani all’Europa, fare in modo che i ragazzi possano fare nuove esperienze ed entrare a far parte della grande famiglia europea. L’Eurodesk sono certo contribuirà a far conoscere le nuove opportunità fornite dall’Europa e dagli europei, affinché i nostri giovani viterbesi siano sempre di più cittadini consapevoli e possano mettere a frutto le loro esperienze lavorative e scolastiche. Un ringraziamento all’onorevole Tajani per il suo intervento all’evento di ieri, a testimonianza della sua grande e importante esperienza a Bruxelles”. “Lo Sportello Europa che abbiamo inaugurato – ha affermato il rettore Ubertini – è un altro tassello per promuovere la cultura e le opportunità europee verso i giovani e le imprese del territorio, utilizzando l’esperienza nella progettazione e nella mobilità internazionale dell’Università”. A ricostruire le fasi più importanti che hanno portato all’attivazione dell’Eurodesk è l’assessore Sberna, che spiega: “Il Comune ha aderito, nei mesi scorsi, alla Rete europea per l’informazione, la promozione, l’orientamento e la progettazione sui programmi in favore della gioventù promossi e/o organizzati dall’Unione europea e dal Consiglio d’Europa. In questi mesi abbiamo lavorato per questo obiettivo, formando le persone che saranno allo sportello a contatto con i giovani utenti. Con l’Unitus abbiamo studiato delle modalità, anche online, per garantire la necessaria assistenza per l’erogazione del servizio. Ringrazio tutti gli attori che hanno collaborato per il raggiungimento di questo importante obiettivo. Un grazie particolare lo rivolgo a Ilaria Baffo, referente del rettore per la gestione e la contabilizzazione dei progetti di ricerca, al professor Giuseppe Calabrò e al professor Simone Severino, delegato del rettore per le relazioni internazionali,  insieme hanno lavorato al gruppo che si sta costituendo attorno a questo ambizioso servizio. Grazie ad Alessio Bigi che ha seguito la formazione con l’Eurodesk nazionale e che fornirà informazioni a chi si rivolgerà allo sportello.  Ringrazio le rappresentanze degli studenti presenti all’inaugurazione di ieri. È proprio per loro che abbiamo lavorato in rete, a più livelli istituzionali, con l’obiettivo di implementare l’operato che già portava avanti l’Unitus. Ringrazio il sindaco Arena e il rettore Ubertini per aver voluto sostenere questo progetto in cui ho da sempre creduto. Un progetto oggi divenuto realtà che spero possa crescere ancora e diventare un prezioso riferimento per i ragazzi viterbesi e anche per quelli della nostra provincia. Un ringraziamento infine per la disponibilità e l’impeccabile organizzazione dell’evento di ieri pomeriggio all’associazione Juppiter e alla Casa delle Arti. L’Eurodesk è una rete molto importante, nazionale e internazionale – aggiunge l’assessore Sberna – che qualifica la città di Viterbo attraverso un valido servizio informativo rivolto ai giovani. In un momento in cui i nostri ragazzi sono un po’ disorientati, a causa della situazione creatasi con la pandemia e per la mancanza di lavoro, il punto Eurodesk saprà rappresentare un valido mezzo in grado di consentire a tanti ragazzi di conoscere nuove opportunità per la loro vita scolastica e professionale”. L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sui canali social del Comune, dell’Unitus e di Juppiter ed è disponibile sul canale YouTube del Comune di Viterbo.