Festival della Complessità 2025 a Tarquinia: il programma completo dal 27 al 29 giugno

Torna a Tarquinia il Festival della Complessità, che dal 27 al 29 giugno 2025 celebra la sua quindicesima edizione con il tema “Essere, umano”. Nato nel 2010 proprio nella città etrusca, il festival ha l’obiettivo di promuovere una visione sistemica e multidisciplinare della realtà: in un mondo sempre più frammentato e attraversato da crisi ambientali, sociali ed economiche, la manifestazione propone un percorso di riflessione aperto a cittadini, studenti, amministratori e professionisti, alla ricerca di nuove chiavi di lettura per comprendere le dinamiche contemporanee.

Un programma diffuso tra centro storico, biblioteca e luoghi simbolo

Il programma del festival si snoderà tra Sala Consiliare, Biblioteca Comunale, Cinema Etrusco, Cinema Arena, Teatro Comunale e altri spazi pubblici e piazze del centro storico, con incontri, dialoghi interdisciplinari e tavole rotonde. Numerosi gli appuntamenti in calendario, con relatori provenienti da ambiti differenti, dalla filosofia alla comunicazione, dalla psicologia alle scienze sociali. Tra gli interventi previsti, anche contributi sul rapporto tra intelligenza artificiale ed essere umano, sulla complessità della comunicazione e sull’evoluzione della società in epoca post-digitale. La rassegna ospiterà inoltre momenti artistici, visite guidate e performance.

Una manifestazione collettiva per pensare il futuro

Il Festival è promosso dall’Associazione Dedalo ’97 e dal Complexity Education Project, con il sostegno del Comune di Tarquinia e la collaborazione di diverse realtà del territorio, tra cui Assolidi, Demos 23, La Lestra, Semi di Pace e Soci Coop Etruria Tarquinia. Come spiegano gli organizzatori, “il festival è un’occasione per valorizzare la capacità critica e la libertà di pensiero che rendono autenticamente umano il nostro modo di stare nel mondo”. L’intero programma della manifestazione è consultabile sul sito ufficiale festivalcomplessita.it, dove è possibile accedere anche a ulteriori risorse e materiali. La partecipazione è libera e gratuita.

Il programma

Venerdì 27 giugno

Nel pomeriggio, alla Sala Consiliare di piazza Giacomo Matteotti, alle ore 16:30, si parlerà della “Complessità dell’essere umano” con Giuseppe Gembillo, mentre in contemporanea, all’Associazione Demos 23 in via Giacomo Mazzini 24, Chiara Simonigh terrà un incontro su “I media e l’estetica della complessità”. Sempre alla Sala Consiliare, alle 18:15, Diego Frigoli interverrà con “Il telaio incantato della Creazione”. In via delle Torri, alle 18:15, è previsto l’incontro con Fabrizio Giacomelli su “Dall’umanità in poi: bellezza, intelligenza, coscienza”. La giornata si chiude alle ore 21 con “La complessità in sei parole: Ambiente, Autorganizzazione, Incertezza, Scienza, Sistema, Reattività” con Franco Bifulco, Fulvio Forino e Antonio Paone.


Sabato 28 giugno

La seconda giornata del festival si apre alle ore 9:30 alla Sala Consiliare con Alberto F. De Toni che discuterà di “Cooperazione e corresponsabilità: le chiavi del successo delle organizzazioni”. Alla stessa ora, alla Biblioteca Comunale di via Umberto I, Mario Casini parlerà de “Le relazioni di cura nell’era delle intelligenze artificiali”. Alle ore 10, al Cinema Etrusco in via della Caserma 32, si terrà l’incontro “Eterno visionario” con Michele Placido e Federica Luna Vincenti. Alle 11:15, alla Sala Consiliare, Pierluigi Fagan interverrà su “Benvenuti nell’era complessa”, mentre in contemporanea, alla Biblioteca Comunale, Massimo Conte parlerà di “Intelligenza artificiale: istruzioni per l’uso”.

Nel pomeriggio, alle ore 16:30, la Biblioteca Comunale ospiterà Mauro Ceruti con “La nostra Europa”. Alla stessa ora, al Teatro Comunale di piazza Cavour, Tiziana Ferrario racconterà “Cenere, il romanzo di Milano, della sua ascesa e delle lotte delle sue straordinarie donne”. Alle ore 18:15, ancora alla Biblioteca Comunale, si svolgerà “Scrivere di complessità al tempo delle catastrofi” con Sergio Manghi, mentre al Teatro Comunale Luigi Serafini presenterà “Una casa-museo”. Alle ore 20:45, all’area di Semi di Pace in località Vigna del Piano, Mattia Ferrari parlerà di “Salvato dai migranti: racconto di uno stile di vita”. La serata si conclude alle ore 21:00 in via delle Torri con Oscar Nicolaus e “Lo sport, straordinario teatro delle vicende umane”, e in contemporanea al Cinema Arena del Lido di Tarquinia con Giuseppe Gembillo e “Complessità della partita di pallone”. In chiusura, alle ore 22:00, il Cinema Arena del Lido ospita l’incontro “Tempi complessi. Geopolitica in un mondo che cambia” con Pierluigi Fagan, mentre alle 22:15 in via delle Torri Nunzio Allocca terrà un intervento su “Paradossi dell’identità umana”.


Domenica 29 giugno

L’ultima giornata del festival si apre alle ore 9:30 presso l’Associazione Demos 23 con l’incontro “Autopoiesia? Il potere della parola” a cura di Francesca Violi. Alle ore 10:30, alla Biblioteca Comunale, si svolgerà l’incontro “Dal caos nel mondo al caos interiore” con Vivaldo Moscatelli. Alle 11:15, alla sede dell’Associazione Demos 23, Magda Di Renzo parlerà di “Essere adolescenti oggi”, mentre alla stessa ora, alla Biblioteca Comunale, Franco Bifulco interverrà su “Riprendiamoci la salute… finché siamo in tempo”.

Nel pomeriggio sono previste due visite guidate: alle ore 16:00 alla Collezione Peruzzi in località Piane del Marta e, sempre alle 16:00, a Bandita San Pantaleo lungo la strada provinciale la Roccaccia, con guida affidata a Roberto Sebastian Matta.