A Bolsena visite guidate, workshop fotografico e presentazione di un libro
Tra gli appuntamenti, il 22 aprile, la visita con la guida turistica Tiziano Bordo alla scoperta del teatro comunale San Francesco. Le iniziative rientrano in “Spring”, il cartellone di eventi promosso dal Centro sviluppo Bolsena e il Lago e dall’Ufficio turistico Città di Bolsena

Riceviamo e pubblichiamo

Visite guidate, workshop fotografico e la presentazione di un libro nei giorni che portano al lungo ponte del 25 aprile. È quanto propone “Spring”, il cartellone di eventi promosso dal Centro sviluppo Bolsena e il Lago e dall’Ufficio turistico Città di Bolsena, con il patrocinio del Comune e dell’Associazione Pro Loco. Giovedì 20 aprile, alle 17, la sala multimediale, al civico 9 di piazza Giacomo Matteotti, ospiterà il workshop fotografico gratuito “Obiettivo Tuscia” curato dal fotografo freelance Maurizio Di Giovancarlo per i giovani tra i 16 e i 24 anni. I partecipanti avranno modo di approfondire la conoscenza teorica e pratica del mondo della fotografia. “Ogni ragazzo avrà poi la possibilità di realizzare, tra aprile e settembre un proprio progetto fotografico composto da 10 e 15 immagini su Bolsena e il suo territorio – spiegano dall’Ufficio turistico di Bolsena -. Le migliori saranno scelte per far parte di una mostra che sarà allestita alla fine dell’estate. Tra queste saranno poi selezionate le più belle e rappresentative, da usare per le campagne promozionali della nostra cittadina”.

Sabato 22 aprile, alle 10, il teatro San Francesco aprirà le porte in via eccezionale a una visita curata dalla guida turistica Tiziano Bordo, che ne farà conoscere la storia e ammirare la bellezza dell’edificio. Costruita agli inizi del XIII secolo per volontà dei Monaldeschi della Cervara e dedicato alla natività della Vergine, la chiesa ha una sola navata e il suo soffitto presenta una copertura con la tecnica delle capriate a vista. L’edificio ha subito nel corso dei secoli varie trasformazioni, le più importanti delle quali risalgono al XVIII secolo. “Di particolare interesse sono gli affreschi della navata attribuiti al Romanelli e dell’abside attribuiti al Davanzarano – sottolineano dall’Ufficio turistico Proloco Bolsena -. La guida Tiziano Bordo ha effettuato uno studio molto approfondito di questi due cicli pittorici e la visita sarà una vera e propria conferenza dedicata a uno dei gioielli architettonici più importanti di Bolsena”.

Sempre sabato 22 aprile, alle 18, nella sala multimediale, al civico 9 di piazza Giacomo Matteotti, si terrà la presentazione (ingresso libero) del libro “Rama de ròsa e ffronna de fior” della Compagnia delle lavandaie della Tuscia. Pubblicato da Annulli Editore, il testo è a cura di Simonetta Chiaretti che, insieme all’editore Giuseppe Annulli,farà conoscere le filastrocche, le conte, i giochi e i canti della tradizione del lago di Bolsena, con le letture di alcune pagine affidate alla voce narrante dell’artista Fabio D’Amanzio. Domenica 23 aprile, alle 10, da piazza Giacomo Matteotti, la guida turistica Maria Pace Guidotti accompagnerà le persone in un itinerario che toccherà le più belle vie e piazze del centro storico bolsenese, seguendo il filo conduttore delle storie e leggende legate alla figura di San Giorgio, patrono della cittadina con Santa Cristina. “Le visite guidate sono a pagamento ed è richiesta la prenotazione – concludono dall’Ufficio turistico Proloco Bolsena -, scrivendo a ufficioturistico@comune.bolsena.vt.it o chiamando al numero di telefono 0761 799923”.