Al via il rifacimento delle strade di Montalto e Pescia

Riceviamo e pubblichiamo

Montalto di CastroContinua l’attività di riqualificazione del territorio. L’amministrazione comunale ha infatti terminato l’iter burocratico per dare il via ai lavori di rifacimento del manto stradale di Montalto e Pescia. Nel centro urbano di Pescia Romana ieri mattina è iniziato il cantiere per la manutenzione della strada di via dei Salici. A Montalto, dopo le feste di Natale, apriranno i cantieri per il rifacimento delle strade di via Aurelia Tarquinia (dal teatro Lea Padovani fino alla piazza dell’olivo) e di via Adriatica. Sempre dopo le festività natalizie inizieranno i lavori in via dei Rimessini, via dei Platani e via dei Glicini a Pescia Romana.

«La riqualificazione delle strade urbane ed extraurbane – commenta il sindaco Sergio Caci – è un obiettivo primario di questa amministrazione. Nonostante i tantissimi tagli agli enti locali degli ultimi Governi e di quello attuale, e i mutui ereditati, stiamo riuscendo a mantenere gli stessi servizi ai cittadini e abbiamo iniziato un’importante opera di riqualificazione che passa dal miglioramento dell’arredo urbano, da opere importanti come il rifacimento del lungomare Harmine e via Arbea e dalla sistemazione della viabilità comunale».

«Continuiamo – afferma l’assessore ai lavori pubblici Matteo Carmignani – l’opera di manutenzione straordinaria della viabilità urbana al fine di ripristinare le rotabili principali degli abitati di Montalto e Pescia Romana che versano in condizioni pessime mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini e causando notevoli disservizi. Nel territorio del nostro comune insiste una rete stradale comunale particolarmente articolata ed estesa: basti pensare che ci sono più di 150 km di strade extraurbane oltre a tutta la viabilità urbana.

Nei mesi passati abbiamo provveduto a manutenzionare numerosi chilometri di strade rurali. Questo provvedimento e’ il primo di  un programma generale di ripristino della viabilità urbana che continuerà nei prossimi mesi, anni, e che ha come obiettivo finale quello di avviare un processo ciclico e periodico di manutenzione che garantisca la corretta fruibilità delle strade negli anni a venire».