“Ambiente e lavoro” nella Tuscia nasce un coordinamento a sinistra sui temi di ecologia e occupazione

Riceviamo da Articolo uno – Provincia di Viterbo Rifondazione Comunista – Federazione di Viterbo, Partito Comunista Italiano – Viterbo, 2030 Vetralla, Movimento civico Tarquinia e pubblichiamo

Svoltiamo a sinistra, questo è il motto del coordinamento “Ambiente e lavoro” nato qualche mese fa e promosso dai rappresentanti di Articolo uno-LEU, Rifondazione Comunista, PCI e liste civiche della Tuscia. La volontà del coordinamento è quella di creare una sinistra impegnata sui temi dell’ecologia e del lavoro che sia influente e presente sul territorio.

Nell’incontro del 22 Novembre è stata espressa la volontà degli aderenti di proseguire ed allargare il percorso fin qui fatto, è stato deciso, inoltre, di presentare un candidato alle prossime elezioni provinciali, rappresentativo dei nostri valori e del nostro concetto di sinistra. L’ obiettivo principale è quello di riportare la politica alla base, parlare con i cittadini ed affrontare i grandi temi dell’ambiente, del lavoro e della povertà sociale e culturale, risolvendo le questioni più importanti con soluzioni e battaglie laddove è necessario farle.

Nello specifico intendiamo portare avanti le lotte dei territori in difesa dell’ambiente (rifiuti, qualità delle acque e fitofarmaci), per la difesa della gestione pubblica dell’acqua, contro il deposito di scorie nucleari e per la tutela del lavoro.Lotte che devono trovare voce anche all’interno del nuovo consiglio provinciale