Con “Un Posto al Sole” Guardia Costiera e associazione Caffè Africa per un mare più inclusivo: ecco chi aderisce a Tarquinia, Montalto e Pescia

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In concomitanza con l’avvio della stagione estiva la Guardia Costiera di Civitavecchia ha intrapreso una proficua collaborazione con l’Associazione Caffe Africa per sostenere il progetto “Un posto al sole”.
L’iniziativa, giunta al quinto anno, offre alle persone con disabilità motoria ed intellettiva grave la possibilità di poter usufruire di una postazione gratuita (un ombrellone e due lettini), tramite prenotazione telefonica, secondo i tempi e le modalità previsti da uno specifico regolamento.

La Direzione Marittima del Lazio attraverso i propri Comandi ha contribuito a diffondere sul territorio il contenuto dell’iniziativa che è stata accolta con sensibilità da molte strutture.

Attraverso la mappa pubblicata sui social network e tramite la divulgazione tra le varie associazioni è possibile consultare l’elenco degli stabilimenti aderenti, che coprono il tratto di costa laziale che va da Pescia Romana (VT) sino a Focene (RM).

“Oggi, dichiara il Capitano di Vascello Michele Castaldo, siamo lieti di constatare che 41 stabilimenti distribuiti in 11 località hanno aderito al progetto, certi che il numero crescerà anche nel corso delle prossime settimane. Auspichiamo inoltre che questa bellissima iniziativa possa in futuro moltiplicarsi anche in altre regioni d’Italia creando un effetto contaminante con l’obiettivo di rendere le spiagge sempre più accessibili.”

Nel dettaglio della Tuscia, quattro le strutture a Tarquinia che hanno aderito: il Camping Village Tuscia Tirrenica e il Tamurè a Tarquinia Lido, le Dune e Freedom Beach a Sant’Agostino. A Pescia Romana, adesioni da Caletta del Moro, il Casalaccio di Pescia Romana, Ombra e King Bech, mentre a Montalto Marina Cambusiero, Ippocampo, Maremma, Cuba Libre, Stella Polare, Tirreno Beach e Nolo Tropicana.

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