Coronavirus, Tarquinia: la nota di chiarimento di Tosoni, Centini, Cesarini e Picano del Consorzio Voltunna

Una nota per fare chiarezza e “per evitare che le nostre famiglie siano contattate da tante persone preoccupate”: è quanto prodotto da Alberto Tosoni, Arianna Centini, Fabrizio Cesarini e Carlo Picano, in qualità di dipendenti e operatore del Consorzio Voltunna di Marina Velca.

“Possiamo tranquillamente asserire – spiegano – che nella lista di persone che è stata da noi consegnata alle autorità preposte, tra i venuti a contatto con il Presidente del Consorzio Voltunna la mattina del 7 marzo u.s. non esiste la presenza di alcun 37enne”.

“Tutti i componenti del gruppo, come già noto, appena appresa la notizia hanno tempestivamente contattato medici di base ed ASL, e su indicazione di questi si sono messi in regime di quarantena; le sole persone dell’elenco succitato che ad oggi hanno riscontrato il contagio sono due coniugi consorziati non di Tarquinia che si trovano nella loro villetta di Marina Velca, e che, dopo aver contattato il proprio medico di base e la ASL, su indicazione di questi si sono messi in quarantena obbligatoria, con i loro nominativi chiaramente autodenunciati. Il riconoscimento attraverso le telecamere ha permesso di individuare le persone che abbiamo descritto e che coscienziosamente si sono messe in autoisolamento, e tra questi non vi è nessuna persona di 37 anni”.