ECCELLENZA – Il Civitavecchia la spunta nel derby, Tolfa ancora KO

Riceviamo e pubblichiamo

Questa volta è stato un derby vero dall’inizio alla fine, con le due squadre che si sono contese i tre punti in palio fin quando gli equilibri non sono saltati. L’espulsione di Ruggiero sconvolge l’assetto tattico di mister Castagnari, permettendo alle retrovie del Civitavecchia di agire anche nella metà campo portuale, mettendo alle corde in pratica la CPC2005. Ne nascono due opportunità limpide che prima Vegnaduzzo sfrutta incornando di testa una punizione pennellata da Marino, e due minuti dopo con lo stesso Marino che da fuori area secca un Chessa incolpevole.

Fin li nulla da rimproverare alla Roja capace, seppur in netta difficoltà di uomini e soluzioni in panchina, di imbrigliare la manovra del Civitavecchia. I problemi saranno più tangibili già domenica nel match che varrà la permanenza in Eccellenza contro il Vescovio, visto che Ruggiero sarà fermato dal giudice sportivo, Loiseaux e Ponzio indisponibili,  e con  i tanti infortunati che sono ancora sul calvario di una  ripresa.

Un accenno a parte va all’episodio dell’espulsione di Luigi Ruggiero, fin li vera spina nel fianco, che prende a discutere con la gradinata dove stazionavano i tifosi nerazzurri, in quanto insultato pesantemente e con Grimaldi che lo manda anzitempo a farsi la doccia. Stride e lascia l’amaro in bocca seppur il giocatore sbagli a rispondere alle offese, nel comportamento che qualcuno ha avuto nei suoi confronti in maniera verbale, dimenticando la fascia di capitano indossata dallo stesso giocatore qualche stagione fa, e dai cori a suo favore. Il NOSTRO calcio va oltre e non è questo, vige il rispetto innanzi tutto per la civitavecchiesità e onestà sportiva che ci contraddistingue. All’andata qualcuno dei nostri supporters aveva preso di mira Gravina, civitavecchiese d’oc, e personalmente il Presidente era intervenuto per allontanarli dal settore ritenendolo fuori luogo e oltraggioso.

Tornando alla cronaca match equilibrato nella prima frazione con le occasioni che si intervallano a fasi alterne, 10 e 11 prima Di Gennaro e poi Laurato vanno a impensierire gli estremi difensori. Tra il 27′ e il 29′ prima DI Marco tenta la via della rete e poi Conforti, con le conclusioni che vengono allontanate. Al 41 la più ghiotta delle occasioni capita a Laurato, che dopo essere andato in slalom tira verso lo specchio della porta trovando un Chessa plastico nella respinta, sulla ribattuta la sfera sarà spedita in corner da Sacripanti. Un minuto dopo ci penserà Giambi a mettere in difficoltà Somma, con l’estremo difensore che tirerà un sospiro di sollievo vedendo la palla finire sull’esterno della rete. La CPC2005 sembra arrancare ma in avvio di ripresa tra il 9′ e il 10′ per due volte Ruggiero su punizione andrà vicino al gol, soprattutto nella seconda occasion e quando Grimaldi decreta una punizione a due in area per retropassaggio di Bricchetti a Somma che prende con le mani, ma la conclusione verrà respinta dalla barriera posizionata sulla riga di porta. Al 32′ espulso Ruggiero come già noto, e li cambia la gara con il Civitavecchia che seppur rimanga anche lei in dieci per l’espulsione di Khonis macina gioco e al 35′ sfrutta il suo arciere Vegnaduzzo che di testa incorna alla perfezione una punizione calciata da Marino insaccando alle spalle di Chessa. Due minuti dopo MArino da fuori area sigla in raddoppio con un tiro ben assestato che sorprende Chessa. La partita finisce in pratica qui, la CPC2005 non ha cambi in panchina che possano variare l’equilibrio e il Civitavecchia amministra, portando a casa l’intera posta.

Per il Civitavecchia torna a due punti il secondo posto in classifica, ora appannaggio del Ladispoli, mentre per la CPC classifica in pratica invariata, con la zona play out a un passo. Due soli due punti sopra resta il Tolfa, che dopo il cambio in panchina perde 2 a 0 in casa della Valle del Tevere e vede allontanarsi a +7 la zona salvezza diretta.