di Attilio Rosati
Ci sono squadre, anche nel campionato di Eccellenza, che sanno tesaurizzare al supermassimo una rete di vantaggio e ne ricavano tre punti, perfino fuori casa. La Corneto, purtroppo, non è fra queste.
Dopo appena quattro minuti di gioco, la premiata (e collaudata) ditta Sabbatini-Rosati confeziona un gol che potenzialmente avrebbe potuto mettere gli etruschi in condizione di chiudersi, ripartire, sfruttare gli spazi e rendere problematica la gara del Monterosi; invece, neanche il tempo di festeggiare che Pinna, lasciato incredibilmente solo in area di rigore, beffa di testa l’incolpevole Baroncini e pareggia i conti.1 a1.
Neanche dieci minuti dopo la difesa etrusca combina un frittatone, lasciando niente meno che Maestà solo davanti all’estremo difensore. Il risultato è prevedibile: 2 a 1. Buio pesto, la squadra non reagisce e il gioco si addormenta per tutta la prima parte della gara.
Nel secondo tempo Mister Granato non riesce a scuotere i suoi ottenendo quella reazione di orgoglio che avrebbe potuto cambiare le sorti di un match il cui esito sembra ineluttabile. Dopo dieci minuti, di nuovo Pinna castiga definitivamente gli etruschi che, oramai smarriti e nervosi, regalano anche un rigore (fallo di mano di Codoni) al Monterosi, che al34’ arrotonda il risultato, di nuovo con Maestà. Una pesantissima lezione che scaraventa i ragazzi di Ciro Granato al terzultimo posto in classifica: hanno fatto peggio solo R. Morandi e Cecchina Al. Pa.
Non abbiamo avuto modo di sentire il Mister ma di due cose siamo ragionevolmente certi:
1) È molto probabile che sia inca**ato nero.
2) Non lascerà niente di intentato per raddrizzare la barca e riportare la squadra sui livelli che gli competono, che non possono esser questi, anche alla luce dei risultati notevoli che le giovanili hanno sempre conseguito su campi difficili ed in campionati difficili.
