Forza ragazzi!

Qualcuno ci ha fatto uno scherzo: ha sostituito i ragazzi della juniores con un consèsso di sofisticati contemplatori del bel gioco ( quello degli altri). Sotto lo sguardo incredulo degli astanti si è svolta la partita più sterile, fine a se stessa, autolesionista, di tutto il campionato juniores.  Nei primi cinque minuti di gioco il Palocco conquista sei calci d’angolo consecutivi, gli etruschi insistono per tutto il primo tempo in uno sterile possesso di palla inframmezzato da lanci lunghi che finiscono immancabilmente preda dei difensori avversari, si preannuncia il disastro quando su calcio d’angolo, viene mancata clamorosamente la più facile delle occasioni da rete.

E nel secondo tempo, puntualmente, il disastro arriva. Una bella doppietta del Palocco, chiude una gara senza storia.

Il Mister fa mea culpa, ammette di aver tentato un modulo di gioco (il 4 – 4 – 2 con Codoni sulla fascia), mai sperimentato prima e certo la partita poco si prestava ad esperimenti ma tutto ciò, non è sufficiente a spiegare il mancato utilizzo dell’arma migliore di questa squadra: la circolazione veloce della palla.

Sia ben chiaro, affinché prèfiche e sibille cumane da strapazzo non abbiano ad illudersi: i ragazzi hanno nel loro dna tutto quanto serve per riscattarsi da questo pessimo inizio del girone di ritorno (4 punti in 4 partite!!); chi, anche dalle pagine di questo blog, si è affrettato ad intonare il “de profundis” o, come hanno fatto altri giornali, a prevedere ulteriori sviluppi a favore del Civitavecchia, oramai a sole tre lunghezze di distanza, dimostra di aver poca dimestichezza con il calcio. E ancor meno dimestichezza con la Corneto Juniores. Forza! Forza! Forza! C’e’ bisogno di affetto, di stima e di sostegno incondizionato, come quello che tanto per fare un esempio, regala Lele Piva. Bisognerebbe clonarlo.

“La forza senza intelligenza rovina sotto il suo stesso peso”

Orazio

Leo Abbate