La “pazza idea” dell’escursionista Adriano, pronto a percorrere tutto d’un fiato i 7000 kilometri del Sentiero Italia

di Stefano Tienforti

Un percorso di oltre 7000 kilometri, in quasi 500 tappe, per toccare camminando tutte le regioni d’Italia, godendone scorci e bellezze: ad avere la “pazza idea” di completarlo tutto d’un fiato è un ragazzo di Tarquinia, Adriano Di Giovanni, che all’inizio della prossima settimana partirà da Trieste con la compagna d’avventura Sara Bonfanti per affrontare dal primo all’ultimo metro il Sentiero Italia tracciato dal CAI.

“Qualche mese fa, gennaio all’incirca, Sara, che è un’amica dai tempi in cui lavoravamo assieme, mi ha chiamato – racconta Adriano, con evidente addosso l’adrenalina che accompagna l’avvio di un’impresa – per parlarmi dell’idea che aveva in testa: completare il Sentiero Italia. E io, lo ammetto, non ci ho pensato affatto e senza timore le ho detto “Sì, vengo con te!”. Perché, in fondo, era un pensiero che avevo in testa, qualcosa che volevo fare: magari non mi aspettavo di farlo ora, e di farlo così, ma è come se sapessi già di volerlo”.

Adriano è da qualche anno (“circa cinque”, specifica) una guida ambientale escursionista, attività a cui si è affacciato in Toscana, nella periferia fiorentina del Mugello, affiancandola alla passione e agli studi che nel tempo ha portato avanti in ambito teatrale. E, oggi, con lo zaino pronto sulla porta di casa per una passeggiata di 7.000 km, le due realtà sembrano abbracciarsi: un’impresa che coniuga l’amore e il rispetto per la natura, oltre che la passione per la scoperta, col desiderio di raccontarlo agli altri tramite i social, letteralmente passo dopo passo, a colpi di foto spettacolari, aneddoti, racconti, storie e curiosità.

“Da quando, a gennaio, abbiamo scelto di partire – spiega Adriano – l’adrenalina ha dato forma a un’idea e un progetto più preciso. Proprio in quel momento, fra l’altro, stavo seguendo un corso di sceneggiatura della Regione Lazio e ho pensato “Lo posso sfruttare!” per raccontare questa avventura e coinvolgere persone. Così, ho messo assieme un team di persone conosciute nel tempo e, curiosamente, dislocate in vari angoli d’Italia per costruire uno staff: Natalia Taruffi sta lavorando la grafica e il logo, mentre Pietro Regazzo mi fa da art director diciamo, curandomi comunicazione e linea del racconto. Abbiamo trovato anche uno sponsor, la Elbec, che ha messo a disposizione dell’abbigliamento specifico”.

L’obiettivo è semplice: creare una community, un seguito di appassionati e curiosi che, attratti dall’esperienza di Adriano, dalla sua capacità di raccontare luoghi e storie, ne segua il percorso on line. “Magari decidendo di provare pure loro l’esperienza dell’escursionismo, magari volendo aggregarsi a un tratto del viaggio: sono a disposizione e, continuando a lavorare come faccio già da qualche tempo, vorrei che quella della guida escursionista possa diventare la mia professione”.

Partenza in programma da Trieste tra martedì e mercoledì, tappe già studiate, pur se con possibilità di scelte lungo il percorso: al contrario di quanto tecnicamente previsto dal CAI, Adriano e Sara partiranno dal Nord Italia, accompagnando lungo le Alpi i confini con Slovenia, Austria e Svizzera sino alla Francia. “Contiamo di raggiungere la Liguria per settembre – spiega Adriano – quindi affronteremo l’Appennino nel centro Italia, zona che conosco meglio e in cui ho molti contatti. Quindi giù, sino in Sicilia, per poi risalire e finire in Sardegna. La cosa curiosa di queste settimane è che, mettendoci in contatto con altri escursionisti, sono tutti incuriositi dal fatto che vogliamo completare il sentiero tutto assieme, “one shot”: di solito lo si fa in più tappe”.

“E in effetti io stesso non sono mai andato oltre una settimana di viaggio, pur avendo sperimentato altri cammini. – conclude Adriano – È qualcosa di nuovo, un’impresa, un mettersi alla prova che mi ha dato sin da subito un entusiasmo e un’adrenalina che ancora sono tutt’altro che sopiti!”. Una sfida che lextra.news seguirà sul proprio canale Instagram, “rimbalzando” alcuni degli spunti che Adriano pubblicherà sul proprio diario di viaggio: il nome è ancora top secret, ma intanto potete iniziare a seguire i preparativi a questo link.