LA STAS pubblica il programma della seconda riunione sui beni comuni e gli usi civici

Riceviamo dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia e pubblichiamo

Il denso e prestigioso programma della II Riunione scientifica della S.T.A.S. dal titolo “Le risorse naturali come patrimonio collettivo dell’umanità. Percorsi interdisciplinari tra Scienza e Fede” è disponibile nel sito istituzionale della Società Tarquiniense d’Arte e Storia e liberamente consultabile.

Il congresso, patrocinato dalla Regione Lazio, intende celebrare la pubblicazione degli Atti del I Convegno nazionale sui domini collettivi svoltosi a Tarquinia lo scorso 8 giugno e contenente i 25 saggi selezionati dei relatori che diedero lustro e prestigio all’iniziativa scientifica della S.T.A.S. La pubblicazione, è doveroso ricordarlo, confluisce nel bollettino annuale che quest’anno celebra la sua 45° edizione, segno perentorio della capacità del sodalizio di sostenere con un impegno costante la pubblicazione di prodotti scientifici di grande qualità e diffusione su tutto il territorio nazionale.

La felice circostanza ha quindi suggerito al sodalizio tarquiniese di ideare una seconda iniziativa di dibattito internazionale sui beni comuni e gli usi civici che, questa volta, potesse coinvolgere non solamente il mondo laico, ma anche quello religioso.

Ecco così l’idea della II Riunione scientifica: far dialogare Scienza e Fede sul valore collettivo inestimabile dell’ambiente. In effetti, se dal punto di vista laico, l’espressione più recente dell’interesse per le questioni ambientali e culturali è stata la Legge 168 del 2017, istitutiva dei domini collettivi, il mondo religioso ha saputo anticipare il legislatore civile attraverso quel capolavoro che è l’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco del 2015.

Questi saranno i termini del dialogo interdisciplinare promosso dalla S.T.A.S. che vedrà la partecipazione di eminenti Accademici di università statali e pontificie e che gode del supporto scientifico di uno dei più rinomati centro studi mondiali sulla Storia del Diritto e del Diritto canonico: la Cattedra internazionale Innocenzo III di Murcia (Spagna).

Il Congresso, programmato per l’intera giornata di sabato 14 dicembre, si snoderà attraverso 3 sessioni di studio.

La prima sessione inaugurale del Congresso sarà dedicata al dialogo tra Scienza e Fede sull’ambiente e verrà moderata da una vera e propria celebrità del mondo accademico: Mario Ascheri, Professore, già docente nelle università di Sassari, Siena e Roma 3. Senior Fellow, University of California, Robbins Collection, Berkeley. Doctor h. c. Université de l’Auvergne.

La Seconda sessione, nel pomeriggio, vedrà la presentazione ufficiale degli Atti del I convegno nazionale sui domini collettivi il cui rilevante apporto sarà messo in luce da alcuni componenti del Comitato scientifico che collaborarono alla selezione dei saggi. Sarà presente, inoltre, il Professor Fabrizio Marinelli, autore della postfazione degli Atti ed esperto di fama internazionale sul tema degli usi civici.

Infine, la Terza sessione, permetterà a noti e affermati studiosi di esporre, le proprie ricerche e punti di riflessione sul tema della II Riunione scientifica della S.T.A.S.

Per ragioni organizzative, tutti coloro che fossero interessati a prendere parte gratuitamente al convegno, sono invitati a comunicare il loro nominativo entro il 6 dicembre p.v. al seguente indirizzo e-mail: tarquiniense@gmail.com,oppure contattare la Segreteria della S.T.A.S. (tel. 0766/858194 – orario d’apertura: lunedì-mercoledì-venerdì 9.00-13.00 – 16.30-19.30 – sabato 9.00-13.00).

Società Tarquiniense d’Arte e Storia