Riceviamo e pubblichiamo
Stefano Parisi “Per il problema rifiuti basta riattivare i termovalorizzatori esistenti”. Questa è la dichiarazione rilasciata in una intervista del 9 febbraio dal candidato alla Regione Lazio nella cui lista si trova il nostro sindaco Sergio Caci. Quindi basta premere il pulsante di accensione dell’inceneritore e la monnezza non c’è più. Ci incuriosisce che il nostro Sindaco non prenda le distanze da questa affermazione visto che più volte ha rimarcato il suo pensiero ambientalista affermando pubblicamente la sua contrarietà a impianti di questo tipo nel nostro territorio. Ci penserà Sergio Caci a fermarlo?
Il Movimento5stelle di Montalto di Castro segue ormai da tempo i lavori di smantellamento della centrale Enel, purtroppo la ricaduta occupazionale sul territorio è stata minima. Molte promesse ma pochi fatti. Dei progetti di riqualificazione ancora non si sa niente, dove sono la piccola Dubai con ristorante sulla vetta della ciminiera, il porto per yachts milionari, i centri congressi e quant’altro ancora? Ricordiamo che il bando per la riqualificazione partì nel maggio 2016.
La realtà è che sono passati quasi due anni e la centrale è ancora un’incognita e le dichiarazioni del candidato Parisi sono preoccupanti. Davvero vincesse il centrodestra non ci ritroveremo un termovalorizzatore in casa? Il programma della nostra candidata Roberta Lombardi al punto rifiuti recita: “Revisione del Piano Rifiuti regionale recependo il piano zero rifiuti di Roma Capitale. Piano di prevenzione produzione rifiuti. Sostegno economico ai Comuni che attuano raccolta porta a porta e applicano tariffa puntuale. Incentivazione allo sviluppo di piccoli impianti di compostaggio e per il trattamento delle altre frazioni del rifiuto”. Una differenza sostanziale, un modo di affrontare il problema totalmente diverso. Trasformare il rifiuto da costo a risorsa.
Movimento 5 Stelle Montalto
