“Nessuno rimarrà indietro”: il presidente dei Divini Commercianti di Tarquinia lancia un appello

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di Fabrizio Ercolani

“Nessuno rimarrà indietro”. Con queste parole inizia l’intervista a Gino Stella, Presidente dei Divini Commercianti, l’associazione che rappresenta la maggior parte delle attività presenti nel centro storico ma anche al Lido.

Un’analisi chiara, limpida ma che vuole lanciare anche un forte messaggio di speranza e di coesione da condividere con tutta la cittadinanza alla quale lancia un caloroso appello. “Si avvicina il Natale e in questo anno nero le attività commerciali cercano di tirare le somme. – spiega – La situazione al momento è preoccupante nei settori della ristorazione, alberghiero e nel turismo in generale Ma anche abbigliamento e servizi in questo momento sono in sofferenza. Ecco proprio per questo motivo nei prossimi trenta giorni che portano al Natale adottiamo le aziende di Tarquinia”.

Un’iniziativa tesa a dimostrare come Tarquinia abbia una vasta gamma di servizi offerti e per una volta la richiesta è quella di mettere un attimo da parte l’e-commerce e pensare a tutte le attività presenti sul territorio. “Il caffè andiamo a prenderlo nei bar. – prosegue Stella – La spesa alimentare facciamola tutta a Tarquinia. Abbigliamento, occhiali, borse, scarpe, gioielli, la nostra città ha tutto. E vorrei ricordare che i negozi, i piccoli negozi non sono cose, ma sono il sogno di numerosi imprenditori e delle loro famiglie tarquiniesi che con coraggio in questo momento cercano di andare avanti e cercano di non far morire la nostra bella città”.

Da questa premessa arriva una richiesta. “Dal centro storico al Lido, da fuori le mura al Top 16 passando dalla zona artigianale e da Marina Velca l’obiettivo di ognuno di noi dovrebbe essere quello di non far chiudere nessuna attività”.

I commercianti per voce del suo Presidente, dopo aver constatato perdite che vanno dal 30 al 70% del fatturato rispetto allo scorso anno fanno gruppo, chiedono anche ai cittadini di fare rete tentando così di scongiurare la chiusura anche della più piccola attività. In molti paesi si sta cercando questa unione di intenti con le iniziative più disparate ed anche Tarquinia non vuole essere da meno. Di sicuro si va verso un periodo che sino all’anno scorso era un’autentica manna dal cielo, basti pensare agli acquisti natalizi, ai cenoni, ai veglioni, agli eventi. Quest’anno invece saranno festività all’insegna della sobrietà ma proprio per questo c’è necessità di un forte spirito di comunità. Su questo si basa anche la spinta del Presidente Gino Stella. “Il nostro motto è: nessuno rimarrà indietro” – conclude lo stesso Stella.