Orbetello fa scuola in Europa con il bus sull’acqua

Riceviamo e pubblichiamo

RemusOrbetello fa scuola in Europa sulla mobilità sostenibile e l’intermodalità. Doppio prestigioso appuntamento per il Comune, chiamato a raccontare nell’ambito dei due seminari nazionali TIDE di Barcellona (16 settembre) e Roma (21 settembre), l’esperienza positiva di “Navebus”, il progetto di mobilità sostenibile realizzato con successo sulla Laguna, per collegare il centro cittadino con le spiagge della Giannella.

Grazie al bus sull’acqua Orbetello si attesta tra le città europee più innovative della rete TIDE “Trasport innovation deployment for Europe”. In Spagna saranno l’assessore all’Ambiente Mauro Barbini e il dirigente Francesco Bettazzi a spiegare il modello di mobilità lagunare. Nell’evento capitolino interverrà il sindaco Monica Paffetti. Qui il Comune di Orbetello sarà al fianco di Milano, Roma e Bologna, ovvero le 3 città italiane leader del progetto TIDE.

“L’obiettivo di TIDE  – spiega Monica Paffetti – è quello di migliorare la qualità della vita delle città europee attraverso l’integrazione della mobilità urbana con soluzioni innovative e sostenibili. Il Comune di Orbetello ha aderito fin da subito con entusiamo alla rete TIDE proponendo un servizio di bus sull’acqua che collega il centro cittadino con le spiagge della Giannella, durante i mesi estivi. Questo nuovo percorso di mobilità dolce, recupera prima di tutto una tradizione: quando ancora non c’erano le automobili, infatti, la Laguna era la nostra naturale via di collegamento. Oggi ci consente di raggiungere diverse finalità: da un lato decongestionare il traffico verso il mare che caratterizza le nostre strade nei mesi estivi, dall’altro valorizzare il contesto ambientale unico della Laguna. Il progetto Navebus è stato collaudato per due estati di seguito utilizzando il battello Remus che ha trasportato migliaia di turisti. Il servizio, affidato ai Pescatori di Orbetello, ha funzionato ed è stato apprezzato non solo dai passeggeri e dalle nostre attività ricettive, ma anche nell’ambito della rete europea TIDE, soprattutto per l’intermodalità battello – bike. Navebus infatti, ha trasportato centinaia di biciclette rendendo felici i turisti che non amano l’automobile, le lunghe file e i parcheggi. Adesso il Comune potenzierà il progetto cercando nuove risorse sui bandi europei per l’acquisto di battelli elettrici a zero emissioni e la programmazione di nuove rotte, oltre a quella della Giannella, verso le spiagge della Feniglia, Santa Liberata e Orbetello Scalo. Una mobilità sostenibile e alternativa è possibile, soprattutto in uno scenario unico e suggestivo come il nostro.”