“Pescia in serie B”, ma non si parla di sport: il PD all’attacco di Caci

Riceviamo e pubblichiamo

L’ultimo anno di amministrazione Caci sarà ricordato soprattutto per lo slogan #decorourbanoatuttospiano, usato dall’Amministrazione per pubblicizzare gli interventi e gli “abbellimenti” fatti. Sicuramente il decoro è una bella cosa ma, spesso, ci siamo trovati di fronte a mera pubblicità, uno specchietto acchiappa voti. Basta fare una passeggiata per Pescia Romana per poter ammirare giardini e prati ben curati e strade asfaltate.

Tuttavia, se spostiamo di poco lo sguardo, ecco che appare il degrado: accanto al prato del Piazzale dell’Officina troviamo un marciapiede distrutto e pericoloso, oppure, nel terreno vicino il nuovo marciapiede di Via delle Eriche, che costeggia l’altrettanto nuovo giardino, ci sono ancora, abbandonati, i resti dei materiali usati per la costruzione (che, tra l’altro, causano inquinamento del terreno, oltre ad un esempio di sciatteria, brutto da vedere).

Per non parlare della grande enfasi, a ridosso delle elezioni, con cui è stato data importanza allo svincolo sul Viale dei Pini, volto a risolvere i problemi di viabilità del Borgo Vecchio, e che, a distanza di 5 mesi, è ancora chiuso; inoltre, se passiamo dalla parte opposta, ci accorgiamo in che condizioni si trova Strada delle Quercette: una groviera di buche rattoppate alla Carlona. Occorre tenere presente, che suddetta Strada è una delle due vie principali che conducono alla Marina di Pescia, percorsa non solo dai turisti ma anche dalle numerose famiglie di residenti, costretti a fare lo slalom, per evitare di rimetterci qualche sospensione o qualche ruota.

Strade che versano in condizioni veramente disastrate sono anche strada Cerquabella, strada della Moletta e via dei Magazzini, per citarne solo alcune, forse, per l’Amministrazione, abitate da cittadini di serie B.

Se il Vicesindaco non fosse residente a Pescia Romana, insieme ad altri Consiglieri di maggioranza, avremmo potuto pensare che il Sindaco e l’Assessore ai Lavori Pubblici non conoscessero per nulla quel territorio (in ogni caso per negligenza, visti i ruoli), una frazione di Montalto di Castro che si trova, come dichiarato dallo stesso Sindaco, “al di là del Tafone”!

Chiediamo, pertanto, al Sindaco Caci, di curare meno la pubblicità che tende a farsi con i cittadini e con vertici alti di Forza Italia, aspirando a poltrone più elevate e svendendo il paese, ma di occuparsi veramente e seriamente dei problemi che affliggono Pescia Romana. Il tanto decantato decoro urbano non può diventare #degradoatuttospiano appena usciti dal centro storico!

Per la Segreteria del Circolo PD di Montalto di Castro e Pescia Romana
Quinto Mazzoni