Pitigliano: tra due settimane partono i lavori di pulitura della rupe dalle piante infestanti

Riceviamo e pubblichiamo

pitiglianoTra due settimane inizierà la ripulitura della rupe su cui si erge il centro abitato di Pitigliano. Saranno rimosse tutte le piante infestanti che coprono la parete tufacea della scarpata e ne deturpano la bellezza. I lavori, per un investimento complessivo di 50mila euro, sono stati affidati, tramite gara, a una ditta locale.

L’intervento è stato suddiviso in 4 zone: il lato nord sotto al Palazzo comunale; il lato sud del centro storico; la zona di via Santa Chiara, via Ciacci e via unità d’Italia; infine le mura sotto al cimitero ebraico.

Lo sperone roccioso su cui si erge Pitigliano si è formato grazie all’azione dei torrenti Lente, Prochio e Meleta, che incidendo profondamente il basamento tufaceo hanno originato una sorta di fortezza naturale, in cui le mura sono costituite dalle stesse ripide scarpate dello sperone.

“Rovi e rampicanti – spiega il sindaco Giovanni Gentili – negli anni si sono impossessati della scarpata, soprattutto in alcuni tratti, crescendo liberamente in modo disordinato e confuso, andando così a ridurre anche l’effetto scenografico dell’illuminazione notturna”.

“Con questa operazione di bonifica – prosegue il sindaco – saranno liberati dal groviglio della vegetazione i faretti ai piedi della rupe che torneranno così a svolgere al meglio la loro funzione. Una volta ripulita, la parete di tufo acquisterà un aspetto più curato. E di notte, sarà perfettamente illuminata.”