Prospettive Etrusche: spettacolo ed archeologia all’Ara della Regina

Riceviamo e pubblichiamo

Ara_della_Regina_TarquiniaRitorna, mercoledì 12 agosto, l’appuntamento con Prospettive Etrusche, la manifestazione organizzata dall’Associazione Archeologicamente onlus, dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia e dall’Università Agraria di Tarquinia che, ormai da quattro anni, anima il santuario dell’Ara della Regina sul Pianoro della Civita, sede della città storica.

Torna con il sito, il più maestoso tempio etrusco esistente al mondo, in grande spolvero, visto che di recente l’Università Agraria di Tarquinia ha provveduto al rifacimento della recinzione e non solo, ed i proventi raccolti lo scorso anno hanno consentito, alla S.T.A.S. e all’Associazione ArcheologicaMente onlus, di ripristinare l’intera cartellonistica compresa quella di emergenza.

Per giorni, il personale dell’Ente e un gruppo di volontari hanno lavorato incessantemente per ripulire l’intera area sotto l’attenta supervisione di un’archeologa.

Quest’anno ad accendere il podio del tempio etrusco saranno i Tarantaraba, gruppo che è riuscito a fondere le basi classiche di pizzica e taranta e sonorità orientali ed esotiche, con la partecipazione straordinaria della danzatrice Roberta Parravano e del Thesan Ensemble, Compagnia di Danze Etniche. In apertura una perfomance dell’artista Brygos. Come di consuetudine, alle ore 8.00, il concerto sarà preceduto dalla visita guidata del santuario, grazie alla disponibilità delle guide di ArtEtruria.

Lungo il c.d. decumano le opere dei più abili artisti e artigiani tarquiniesi, alle quali si affiancheranno quest’anno i lavori di giovani ceramisti, tracciando una sorta di viatico di quella prolifica arte di imitazione che a Tarquinia è riuscita ad approdare a viraggi innovativi.

L’evento è possibile grazie alla collaborazione con la Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale e il Comune di Tarquinia; con l’aiuto della Pro Tarquinia, della Pro Loco, dei volontari della AEOPC e del personale della CRI. Un ringraziamento particolare è doveroso nei confronti dei tanti sponsor che hanno sostenuto la manifestazione anche in questa edizione. Grazie alla Milioni Sat, il concerto sarà trasmesso in diretta streaming, oltre a servizio wi-fi gratuito.

Una serata di musica, danze e performance artistiche di vario genere in uno dei luoghi più suggestivi dell’intera Tuscia.